Unibz riparte con le lezioni in presenza

In concomitanza con l’inizio del nuovo anno accademico, la Libera Università di Bolzano torna alle lezioni in presenza per tutti i suoi studenti. Attualmente si svolgono già in presenza i corsi preparatori di matematica per gli studenti del primo anno e da oggi, 1° settembre, per accedere all’università è obbligatorio presentare il Green Pass come previsto dalle misure anti-contagio introdotte dal Decreto-Legge 6 Agosto 2021 n. 111 e dall’ordinanza del Presidente della Giunta provinciale n. 29 del 27 agosto 2021. Per l’ateneo, ciò significa che tutto il personale universitario composto da professori, ricercatori e personale amministrativo, così come gli studenti e i visitatori esterni avranno bisogno del Green Pass per entrare negli edifici di unibz, ivi compreso il Fablab.

La notizia delle lezioni in presenza arrivano come una boccata di aria fresca dopo lunghi mesi di insegnamento online e ibrido causati dalle restrizioni anti-pandemiche. Tuttavia, per evitare assembramenti, gli studenti saranno ammessi a scaglioni. Inoltre, nelle aule rimane l’obbligo di indossare una protezione bocca-naso e di osservare le regole di distanziamento. L’ateneo fa poi sapere che potranno essere mantenute modalità di insegnamento ibride o online nel caso in cui ciò si rendesse necessario da un punto di vista organizzativo e didattico. Per quel che riguarda il percorso dello Studium Generale, invece, i corsi saranno offerti sia in presenza che a distanza

Le conferenze e i workshop continueranno ad essere tenuti preferibilmente online, mentre per tutti gli eventi in presenza i partecipanti avranno comunque bisogno del Green Pass. Anche l’accesso alla biblioteca sarà regolato dal Green Pass, ma almeno non è più necessario prenotare in anticipo la visita alla biblioteca, anche se il numero di posti per gli studenti rimane comunque limitato. Il Green Pass sarà poi fondamentale per accedere al servizio della mensa. Per quel che riguarda i servizi di sportello, invece, saranno garantiti parzialmente in presenza e parzialmente online.

L’Università sta inoltre esaminando la possibilità di istituire temporaneamente una stazione di vaccinazione nei campus di Bolzano e Bressanone, in coordinamento con l’Azienda Sanitaria. L’università fa sapere che le misure saranno valide per tutto il semestre invernale 2021/22 e saranno continuamente adattate in base agli sviluppi epidemiologici e alle corrispondenti esigenze legali.

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