L'Alto Adige che brinda al Vinitaly 2023

Economia. Fino al 5 aprile, il Vinitaly in corso a Verona sarà il principale luogo di incontro di produttori, commercianti, giornalisti e appassionati di vino provenienti da tutto il mondo. Nell’occasione, il settore vinicolo altoatesino è presente con almeno 90 produttori e uno stand informativo centrale del Consorzio Vini Alto Adige (Stand C2/D2 nel padiglione 6). Novanta produttori che, secondo Andreas Kofler, presidente del Consorzio Vini Alto Adige sono il segno evidente della grande varietà enologica del territorio: “Il nostro obiettivo è quello di mostrare alle visitatrici e ai visitatori quante zone di coltivazione, quanti vitigni, quanti microclimi, ma anche quanti produttori, così diversi gli uni dagli altri, ci siano nella nostra provincia”.
Una varietà che può essere percepita e assaporata in occasione delle degustazioni comparative quotidiane e di una vasta gamma di degustazioni tematiche. La palette spazia dalle varietà di Pinot ai vini bianchi dell’Alto Adige, dalle varietà storiche quali Gewürztraminer, Lagrein e Schiava agli spumanti metodo classico dell’Alto Adige. “Siamo molto lieti che, per la prima volta, anche l’Associazione produttori spumanti Alto Adige abbia un suo stand qui a Vinitaly, perché anche questo contribuisce a sottolineare la varietà e la qualità del nostro territorio vinicolo” ha sottolineato Eduard Bernhart, direttore del Consorzio Vini Alto Adige.
Ma le soddisfazioni per i produttori altoatesini non sono limitate a questo. Nel corso della giornata di apertura di domenica 2 aprile, infatti, è stata premiata una personalità del mondo del vino dell’Alto Adige. A vincere il premio “Angelo Betti” per la sua meritoria attività a favore della viticoltura altoatesina è Christine Mayr, che non solo è stata la prima donna sommelier e ambasciatrice del gusto dell’Alto Adige, ma ha diretto per oltre due decenni l’Associazione dei sommelier dell’Alto Adige. Christine Mayr fa anche parte del direttivo dell’Associazione italiana dei sommelier AIS ed è stata una promotrice particolarmente attiva dell’istituzione dell’Accademia del vino dell’Alto Adige.
Il programma dettagliato delle degustazioni nonché l’elenco dei 90 produttori altoatesini che vi partecipano sono disponibili qui.

Immagine di apertura: Credits: Vini Alto Adige; Vinitaly – Alto Adige

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