Unibz, corsi e lezioni gratuiti per i profughi dall'Ucraina

La Libera Università di Bolzano desidera aiutare gli studenti e gli accademici colpiti dalla guerra in Ucraina a recuperare una parte della vita abbandonata nel loro Paese. A questo scopo, renderà possibile a studenti e professori l’accesso gratuito alle lezioni e alla mensa; inoltre, è allo studio la possibilità di concedere a futuri studenti una borsa di studio mensile. Studenti dell’ateneo si metteranno a disposizione dei nuovi arrivati come ”buddies”, ovvero guide che avranno il compito di aiutarli nel loro periodo di adattamento alla vita quotidiana in un’università a loro sconosciuta. Ai nuovi arrivati verranno offerti corsi gratuiti di lingua (tedesco, italiano e inglese). L’assessore provinciale competente e la Ripartizione 40 per il diritto allo studio stanno facendo tutto il possibile per mettere a disposizione alloggi gratuiti negli studentati.

Anche a professori e ricercatori sarà offerta la possibilità di insegnare e svolgere ricerche alla Libera Università di Bolzano come visiting professor. I vertici dell’ateneo altoatesino giustificano l’iniziativa con queste parole: “È importante che tutti possano tornare a condurre una vita dignitosa. Vogliamo che la nostra azione contribuisca a rimarginare, almeno in parte, la terribile frattura che si è venuta a creare nelle loro esistenze”.

Da subito, i presidi delle cinque Facoltà si attiveranno attraverso le loro reti e prenderanno contatto con studenti e ricercatori in arrivo. Come primo punto di contatto, la segreteria studenti chiarirà i dubbi e le domande dei nuovi studenti e ne faciliterà l’iscrizione ai corsi di studio e la frequenza dei corsi delle tre lingue dell’ateneo. Le sessioni di consulenza individuale risponderanno all’obiettivo di aiutare gli studenti ad integrarsi il più rapidamente possibile nella nuova vita universitaria (contatto: study@unibz.it – tel. 0471 – 012100).

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