Riforma fiscale, adempimenti e futuro della categoria: commercialisti da Gualtieri. Zago: «Confronto costruttivo per il Paese»

Maggiore impegno sulla riforma fiscale, una semplificazione degli adempimenti e un confronto a viso aperto sul futuro della categoria e della professione. Sono queste le richieste dei commercialisti italiani, tra cui quelli dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili della Provincia di Bolzano. Richieste specifiche che sono arrivate fino al Ministero dell’Economia e al Ministro Roberto Gualtieri, che nei giorni scorsi ha dialogato in maniera chiara assieme al numero uno della categoria Massimo Miani, presidente del Consiglio nazionale dei commercialisti. Temi di discussione che si rivelano fondamentali dopo la revoca dello sciopero di categoria che era stato proclamato a inizio settembre scorso. I primi nove mesi dei professionisti commercialisti sono stati molto difficoltosi: la crisi da Covid-19 ha generato una mole di lavoro insormontabile per la categoria, che ha chiesto più volte ad alta voce una proroga delle scadenze dello scorso giugno, cosa che non avvenne. Proprio durante il periodo più duro della crisi, i commercialisti hanno lavorato duramente offrendo un servizio fondamentale per tutti i contribuenti italiani.

 

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Tra i temi affrontati anche quello della riforma dell’IRPEF sulla quale Gualtieri ha rimarcato la volontà del Governo di raccogliere i contributi e le proposte di tutti i soggetti interessati specificando che tra questi saranno valutati anche quelli provenienti dalla Commissione coordinata da Carlo Cottarelli appositamente istituita dal Consiglio nazionale dei commercialisti.

«L’incontro tra il presidente Miani e il ministro Gualtieri è stato costruttivo per il futuro del Paese. Ci sono stati riconosciuti ruoli di interlocutori privilegiati per l’individuazione degli interventi più idonei da adottare per rendere il nostro sistema fiscale effettivamente più semplice e attrattivo, e questo è un primo passo – spiega Claudio Zago, presidente quelli dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili della Provincia di Bolzano -. Riteniamo inoltre fondamentale e di estrema rilevanza per la nostra categoria puntare la luce su di un tema più generale che attiene al futuro della professione e alla valorizzazione del ruolo del commercialista nel nostro Paese, visti gli enormi cambiamenti che stanno interessando il mercato degli ordini professionali».

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