Raiffeisen, l'autonomia rimane grazie ad un emendamento alla riforma BCC

Le casse Raiffeisen altoatesine hanno vinto la loro battaglia, resteranno autonome, senza dover aderire a nessun gruppo nazionale. La loro peculiarità, come più volte richiesto dai vertici di Bolzano, è stata certificata. «L’autonomia del sistema cooperativistico delle nostre casse Raiffeisen è stata salvaguardata», così come hanno dichiarato al quotidiano Alto Adige i senatori Karl Zeller e Hans Berger.

Ed ecco il testo dell’emendamento alla riforma delle BCC, Banche di Credito Cooperativo, che il Governo sta faticosamente cercando di portare a termine. «Le banche di credito cooperativo aventi sede legale nelle province di Trento e Bolzano possono rispettivamente costituire autonomi gruppi bancari cooperativi composti solo da banche eventi sede e operanti esclusivamente nelle medesima provincia autonoma, tra cui la corrispondente banca capogruppo, la quale adotta una delle forme di cui all’articolo 14, comma 1, lettera a); il requisito minimo di patrimonio netto è stabilito dalla banca d’Italia ai sensi del comma 7-bis».

Preservata l’autonomia, la parola passerà, dopo l’approvazione del disegno di legge, alla Banca d’Italia: sarà l’istituto di credito centrale a fissare i requisiti che dovranno essere poi modulati sulla struttura del gruppo sudtirolese.