Bbt: appalto da 1 mld ad Astaldi e alle altoatesine Oberosler e Pac
L’appalto per realizzare il tratto italiano del Bbt, tunnel di base del Brennero, è stato vinto dalla cordata guidata da Astaldi e formata da Ghella, Oberolser, Cogeis e Pac. La notizia, già anticipata in marzo quando Bbt aveva pubblicato l’esito provvisorio della gara del lotto Mules 2-3, è stata confermata ieri 11 maggio 2016 dal presidente del colosso delle costruzioni Paolo Astaldi a Milano a margine della presentazione del nuovo piano strategico dell’azienda, come riporta il Corriere dell’Alto Adige.
L’appalto è stato bandito dalla Società Galleria di Base del Brennero – Brenner Basistunnel BBT SE. Della cordata che si è aggiudicata l’appalto fanno parte due imprese di costruzioni dell’Alto Adige, Oberosler e Pac. L’appalto aveva una base d’asta di 1 miliardo 373 milioni di euro, e il gruppo d’imprese guidato da Astaldi ha offerto un prezzo di 992 milioni 934mila euro, con un ribasso pari al 28,8%, battendo così le offerte concorrenti.
L’appalto prevede la realizzazione di tutte le opere in sotterraneo nel tratto italiano della Galleria ferroviaria del Brennero, da Mezzaselva (Fortezza) al confine di Stato. È previsto il completamento del cunicolo esplorativo e delle 2 gallerie di linea principali, per complessivi 23 chilometri di gallerie da scavare con metodo tradizionale e 46 chilometri con scavo meccanizzato con l’ausilio di Tbm (Tunnel Boring Machine). La durata dei lavori è stimata in 7 anni. Questa la suddivisione dei lavori fra le aziende della cordata: Astaldi (42,5%, mandataria), Ghella (42,5%), Oberosler (5%), Cogeis (5%) e Pac (5%).
