Alpitec China, le voci degli espositori altoatesini

Alpitec China si chiude con un record di visitatori: 38,600 quelli che hanno visitato questa manifestazione che copre a 360° il mondo degli sport invernali e che si è svolta dal 24 al 27 febbraio 2016 al China National Convention Center (Cncc) di Pechino. Un aumento del 29% rispetto al numero dei visitatori dell’anno scorso (2015: 29,948). Alpitec China ha registrato quest’anno anche un aumento del 40%rispetto al 2015 di superficie espositiva.

“L’entusiasmo nell’industria degli sport invernali in Cina si sente davvero quest’anno in vista die Giochi Olimpici Invernali del 2022 a Pechino. ISPO Beijing per l’attrezzatura per gli sport invernale e Alpitec China per le infrastrutture invernali si completano a vicenda e sono una combinazione unica per tutta l’area asiatica“, afferma Thomas Mur, Direttore di Fiera Bolzano.

Il programma degli eventi formativi ed informativi sulle tematiche più calde del settore sono diventati davvero un punto di riferimento per gli operatori. I Giochi Olimpici Invernali, l’industria sciistica in Cina e lo sviluppo delle infrastrutture nei comprensori sciistici sono stati i temi centrali analizzati in occasione dell’Asia Pacific Snow Conference (APSC), al quale hanno partecipato oltre 200 interessati. Uno degli highlight dell’APSC sono stati i risultati di uno studio approfondito dell’industria sciistica cinese, condotto da Bin Wu e presentati nel suo White Book, la prima pubblicazione di questo genere dedicate ad un report sull’industria degli sporti invernali in Cina.

Alpitec China ha offerto ai professionisti del settore una visione globale dei trend attuali, non solo attraverso un programma congressuale di primo ordine, ma anche attraverso la presentazione delle novità di prodotto e delle tendenze di sviluppo nei seguenti settori: impianti a fune, impianti per l’innevamento programmato, veicoli, attrezzi ed accessori per la viabilità invernale, strumenti per la realizzazione e manutenzione delle piste, biglietterie e controllo accessi, strumenti ed attrezzi per il soccorso, la sicurezza e la protezione in zone montane, allestimenti per le aree gioco e il tempo libero. Le aziende presenti hanno sottolineato il grande successo di quest’edizione.

Mirco Demetz, export manager di DemacLenko ha affermato: “Il mercato cinese è da tempo in forte crescita, specialmente nell’ambito dello sci. Le olimpiadi del 2022 daranno un’ulteriore slancio a nuovi investimenti, ovvero la progettazione e la costruzione di nuove stazioni sciistiche che non necessariamente saranno prese in considerazione come “venue” per le olimpiadi. Quale miglior piattaforma se non Alpitec China per presentare azienda e prodotto agli operatori cinesi?”

Cesare Locatelli, Asia sales manager di Prinoth è della stessa opinione: “Le opportunità sono immense per tutte le aziende italiane che operano nel settore degli sport invernali, vi sarà un incremento notevole degli investimenti non solo nel pubblico ma anche delle aziende private. Alpitec China è uno strumento fondamentale per promuovere le aziende italiane ed europee in un mercato che ha possibilità di sviluppo inimmaginabili”.

Anche Patrick Danielson di Technoalpin afferma: “Le fiere specialistiche come Alpitech China sono una piattaforma in cui possono incontrarsi e scambiarsi esperienze diverse parti interessate. In mercati come la Cina, nella fase di sviluppo iniziale, le fiere specialistiche possono anche contribuire a definire standard nazionali specifici e le “best-practice”. Queste fiere servono anche ad informare i responsabili dei comprensori sciistici delle novità tecnologiche”.

La prossima edizione di Alpitec China con ISPO Beijing si svolge dal 15 al 18 febbraio 2017 al China National Convention Center (CNCC) di Pechino.

 

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