Aiuti Covid-19 alle imprese, la Provincia fa chiarezza sui requisiti

Fare chiarezza sui requisiti per accedere agli aiuti Covid-19 destinati alle imprese, è questo l’obbiettivo della proposta di modifica ai criteri “Covid-19 – aiuti alle imprese parametrati ai costi fissi” avanzata dagli assessori Philipp Achammer e Arnold Schuler durante la seduta della Giunta di martedì (24 agosto). Le modifiche approvate eliminano le ambiguità esistenti e forniscono così alle imprese un sostegno preciso e mirato.

La modifica riguarda il tetto massimo dei costi fissi dell’anno 2020. Le imprese dei settori particolarmente colpiti, come ad esempio l’industria dei servizi per gli eventi, le società di noleggio auto o i fornitori di servizi per viaggio, hanno diritto a un sussidio per l’importo dei costi fissi effettivi, basati sull’anno 2020. Con la decisione approvata, sono stati specificati i parametri per il tetto massimo relativo ai costi fissi, soprattutto per fare chiarezza con i sussidi già elargiti per i settori particolarmente colpiti.

Altro cambiamento riguarda i lavoratori autonomi, i liberi professionisti e gli imprenditori individuali che percepiscono un reddito aggiuntivo (ad esempio tramite un lavoro part-time, una pensione o un reddito da locazione), i quali erano precedentemente esclusi dal contributo per i costi fissi. Con la modifica da poco approvata, gli operatori economici che svolgono l’attività in forma individuale sono equiparati a coloro che la svolgono in forma di società. Possono quindi richiedere il contributo per costi fissi, a condizione che il reddito proveniente da attività non commerciali non superi un determinato limite. Le domande per gli aiuti in questione possono essere presentate fino al 30 settembre 2021.

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