Unibz, due nuovi Open Day per orientare i futuri studenti

All’Università di Bolzano sono in arrivo altre due giornate dedicate alla presentazione dei corsi di studio dell’Ateneo. Il primo Open Day online svolto a marzo è stato un successo e ora si raddoppia l’appuntamento per dare la possibilità agli interessati di scoprire i suoi corsi di studio rivolgendo le domande direttamente ai docenti e agli studenti. Il 4 e 5 giugno prossimo gli interessati potranno partecipare a due giornate di orientamento online dedicate, rispettivamente, alle lauree triennali – Bachelor Day – e magistrali – Master Day. Due occasioni uniche per interagire direttamente con i direttori dei corsi di laurea e gli studenti già iscritti ai corsi di studio e chiarire con loro ogni dubbio. Il tutto avverrà in forma di webinar tenuti dai direttori dei corsi o da rappresentanti (fino ad un massimo di tre persone, comprese le testimonianze degli studenti). Contemporaneamente, un moderatore filtrerà le domande e sarà disponibile per informazioni generali sul singolo corso di studio.

Unibz, i punti di forza dell’Ateneo

Tra i vantaggi di un’iscrizione alla Libera Università di Bolzano certamente vanno citati sia la facilità con cui i laureati trovano lavoro che il vantaggio di poter contare su un rapporto molto stretto con i professori, dato dal rapporto molto favorevole tra numero degli studenti e dei professori. Molte lezioni hanno numeri che assomigliano più a quelli delle classi delle superiori e questo, per l’apprendimento, è certamente un fattore importante. Inoltre, il fatto che i campus siano facilmente raggiungibili a piedi e in bicicletta, in cittadine di piccole dimensioni, è un plusvalore in un momento come quello attuale in cui permangono incertezze e timori relativi al coronavirus. Infine, il passaggio delle lezioni dalla modalità in presenza a quella telematica effettuato a marzo nel giro di brevissimo tempo, è una garanzia che il percorso di studi non subisca battute d’arresto a causa della pandemia.

I vertici dell’università si ritengono molto fiduciosi che, nonostante l’allarme dei maggiori atenei europei per un probabile calo degli immatricolati, l’Università altoatesina potrà vantare delle carte in più da giocare rispetto ad atenei maggiori. Alcuni numeri dalla prima tornata di preiscrizioni sembrano confortare queste attese. “La prima fase è andata decisamente bene, nonostante negli ultimi mesi molti studenti, sia delle superiori che delle lauree triennali, abbiano dovuto fare i conti con tutte le difficoltà collegate alla didattica online o alla decisione di trasferirsi in una nuova realtà per iniziare una carriera universitaria”, afferma il rettore, prof. Paolo Lugli, “ciononostante in alcuni corsi, come la laurea magistrale in Food Sciences for Innovation and Authenticity o la triennale in Scienze agrarie, degli alimenti e dell’ambiente montano o ancora la magistrale in Linguistica Applicata abbiamo addirittura superato il numero delle preiscrizioni dello scorso anno”.

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