Un tram per l'Oltradige: ecco la proposta di progetto

Una linea tranviaria che da Caldaro passi per Appiano per poi immettersi nella linea ferroviaria esistente Bolzano – Merano a Ponte Adige, con un tracciato quindi che non attraversa la città. Ora un’autorevole ipotesi progettuale c’è – il progetto Hüsler – ed è una prima, importante base di discussione per portare nell’agenda politica la realizzazione dell’infrastruttura. Una mozione sottoscritta dai gruppi consiliari del Team K, Verdi, Freiheitlichen, Stf, Pd, M5S e in discussione in questa sessione di lavori del Consiglio provinciale, va esattamente in questa direzione. Un “fiume” di auto – in media circa 20mila – si riversa ogni giorno dall’Oltradige verso Bolzano, un problema rimasto irrisolto da molti anni. La principale soluzione adottata – il Metrobus – ha sicuramente dato riscontri positivi che indicano come gli investimenti nella mobilità sostenibile diano un ritorno importante. Ora però è necessario fare altri passi nella direzione di una mobilità che sia sempre più sostenibile.

Sono anni che su impulso delle opposizioni in Consiglio provinciale si parla dell’ipotesi di un tram per l’Oltradige. Come noto, i comuni di Caldaro e Appiano avevano infine commissionato all’ingegnere svizzero Willy Hüsler uno studio di fattibilità per la progettazione di una linea tramviaria. In estrema sintesi, si tratterebbe di utilizzare un cosiddetto tram-treno, ossia materiale rotabile in grado di viaggiare anche sulla “normale” ferrovia per trasportare i tanti pendolari e turisti prima nel nodo intermodale di Ponte Adige e poi in due zone del capoluogo di grande attrattività: la zona industriale e il centro storico. Utilizzando la linea esistente e le due stazioni, fiera e stazione centrale.

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