Trasporto altoatesino, 5,8 milioni di euro dalla Provincia a Sta

Servizi ferroviari e autobus, green mobility e sensibilizzazione dei cittadini: sono tante le iniziative che Sta (Strutture trasporto Alto Adige) ha messo in cantiere per migliorare il trasporto altoatesino. Sta, società del Dipartimento mobilità della Provincia, è il partner per realizzare progetti mirati che la Giunta provinciale considera di importanza strategica in Alto Adige: gestione della ferrovia locale, materiale rotabile e infrastrutture, ampliamento e ammodernamento di forme di mobilità amiche dell’ambiente, sensibilizzazione dei cittadini, aumento della sicurezza nel traffico. Su proposta dell’assessore Florian Mussner, la Giunta ha approvato il programma gestionale 2016 di Sta e il corrispettivo finanziamento della Provincia di 5,8 milioni di euro. Per i progetti di investimento la Giunta aveva già destinato un finanziamento quinquennale di 400 milioni di euro: tra questi l’elettrificazione della linea ferroviaria della Venosta, che partirà entro l’anno.

Ecco i nuovi progetti per il trasporto altoatesino

Tra le misure concrete del programma annuale di Sta figurano la gestione della ferrovia venostana e la messa in esercizio di nuovi treni Flirt, il risanamento della linea ferroviaria della Pusteria e il coordinamento nell’acquisto di nuovi autobus a idrogeno. Tra le attività annuali della società figurano anche la gestione delle stazioni ferroviarie: si cura in particolare la buona combinazione dei servizi di treno, bus e biciclette, in modo che i cittadini possano sfruttare le diverse forme di mobilità. Il programma prevede inoltre lavori in alcune rimesse degli autobus.

Strutture trasporto Alto Adige è impegnata anche nel promuovere una mobilità verde. «Vogliamo far diventare l’Alto Adige una regione modello nella mobilità alpina sostenibile con l’obiettivo di tutelare l’ambiente, aumentare la qualità della vita e la competitività economica», ricorda Mussner. Per questo è stata programmata la realizzazione di progetti nel settori della mobilità elettrica, della mobilità in bicicletta, dell’intermodalità nel trasporto di persone. Da qualche mese è operativo il gruppo di lavoro sulla green mobility, coordinato dal Dipartimento provinciale all’ambiente, incaricato di elaborare strategie e misure verso una mobilità sostenibile. Il lavoro di sensibilizzazione dei cittadini per le forme di mobilità alternativa si concretizza sul web ma anche con progetti come “Alto Adige pedala”, le colonnine per la ricarica di veicoli elettrici, box per depositare le biciclette nelle stazioni, la collaborazione con i Comuni e le associazioni turistiche. Per aumentare la sicurezza nella circolazione, Sta propone iniziative di formazione (guida sicura) nel Safety Park di Vadena: sono previsti corsi per neopatentati, motociclisti, autisti di bus, privati, agricoltori, azioni per le scuole e per i giovani con la campagna “SOS Zebra”.

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