Sviluppo economico, prorogate al 2023 le iniziative provinciali di sostegno alle imprese

Internazionalizzazione, consulenza, approvvigionamento locale: l’Amministrazione provinciale ha prorogato a tutto il 2023 le misure per lo sviluppo economico a sostegno dell’internazionalizzazione delle imprese, così come le attività di consulenza, formazione e diffusione del sapere. Inoltre, per tutelare le attività economiche delle zone rurali, incentiva l’approvvigionamento locale. Adeguate anche le linee guida per l’internazionalizzazione, la formazione e la consulenza.

Internazionalizzazione delle imprese

Dopo il crollo, indotto dalla pandemia, delle esportazioni altoatesine registrato nel secondo trimestre del 2020, il secondo trimestre del 2021 ha visto una ripresa. Nel terzo trimestre del 2021 la curva delle esportazioni ha registrato nuovamente una leggera flessione, con un meno 9,4 per cento rispetto al trimestre precedente. A fronte di una riduzione dei fondi, la Provincia vuole continuare a sostenere l’impegno nel campo dell’internazionalizzazione delle imprese altoatesine, come la partecipazione alle fiere. A tal fine i tassi di finanziamento sono andati incontro a modifica. «Per le prime due partecipazioni fieristiche – spiega l’assessore provinciale Achammer – i tassi di finanziamento, pari al 50 per cento, restano invariati». A partire dalla terza partecipazione il tasso di finanziamento si riduce: se precedentemente si attestava al 25 per cento, in futuro potrebbe ammontare al 15 per cento. Una misura in continuità con la strategia di cofinanziamento delle prime partecipazioni fieristiche che, per le imprese, rappresentano un maggior rischio economico.

Consulenza, formazione, diffusione del sapere

Adattate dall’Amministrazione provinciale anche le linee guida per il sostegno economico alla consulenza, alla formazione e alla diffusione del sapere. I tassi di finanziamento per la formazione continua e l’orientamento sono stati portati al 30 per cento. Le attività di aggiornamento interne alle aziende saranno sovvenzionate per un massimo di dieci giorni di attività formative. I partecipanti dovranno raggiungere il numero minimo di quattro persone. Le imprese altoatesine iscritte alla Camera di Commercio che svolgono attività nei settori artigianato, industria, commercio o prestazione di servizi, così come i liberi professionisti e i lavoratori autonomi, potranno richiedere contributi per la formazione, la consulenza e l’insegnamento di conoscenze.

Approvvigionamento e prodotti locali

Restano invariate fino alla fine del 2023 le misure speciali per i servizi di approvvigionamento locale. Nella misura rientrano le imprese commerciali specializzate nel commercio al dettaglio che garantiscono a zone rurali o centri con almeno 150 abitanti una vasta selezione di alimenti freschi, in scatola e beni di uso quotidiano. Il finanziamento è previsto per l’apertura dell’attività di fornitura locale e per il mantenimento della stessa. Per la prima volta nel 2014 l’Amministrazione provinciale aveva previsto misure speciali per rafforzare il commercio al dettaglio nelle zone rurali e nelle località strutturalmente deboli.

Presentazione delle domande online

La direttrice della Ripartizione economia, Manuela Defant, ricorda che dal 2022 tutte le domande di agevolazione economica, comprese quelle per l’internazionalizzazione, la consulenza e l’orientamento dovranno essere presentate online tramite piattaforma myCivis. Ulteriori informazioni saranno disponibili (a breve) sul sito web provinciale alla voce “Agevolazioni all’economia”.

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