Risparmio energetico, ecco la roadmap per ridurre i consumi del 30%

Ridurre i consumi energetici, riqualificare il patrimonio immobiliare della Provincia, abbattere l’impatto ambientale. Via libera alla Roadmap sino al 2035. E fra palazzi e tunnel la Provincia consuma più di 16mila tonnellate equivalenti di petrolio.

In tema di efficienza energetica, l’Unione Europea ha fissato come obiettivo l’abbattimento del 30% dei consumi energetici entro il 2030. Anche la Provincia di Bolzano, dunque, è chiamata a fare la sua parte, e a questo scopo ha insediato un  gruppo di lavoro denominato Energy Management, il cui compito è quello di fotografare la situazione e il trend attuale, e indicare le strategie da seguire per raggiungere gli obiettivi europei. Oggi (19 aprile) la Giunta Provinciale ha approvato la Roadmap indicata dal gruppo di lavoro, un percorso che mette in campo diverse azioni: dalla riqualificazione alla manutenzione, senza dimenticare ovviamente una maggiore attenzione per quanto riguarda i consumi.

“Attualmente – ha sottolineato il vicepresidente Christian Tommasini – tra palazzitunnel, la Provincia consuma poco più di 16mila tonnellate equivalenti di petrolio, per una spesa complessiva che si avvicina a circa 16,8 milioni di euro. Il trend degli ultimi anni è sostanzialmente costante, con una progressiva lieve diminuzione dovuta al cambiamento climatico e agli inverni più miti”. Guardando al futuro, e tenendo presente gli obiettivi europei, il gruppo di lavoro Energy Management, basandosi su un campione di 129 edifici, ha elaborato una Roadmap che prevede la combinazione di diverse misure da attuarsi nell’arco dei prossimi 20 anni. Un percorso che in ogni caso è già partito, dato che la Ripartizione provinciale opere pubbliche è alle prese con la riqualificazione di quattro edifici, per una spesa totale di circa 14 milioni di euro: si tratta della scuola “Peter Anich” di Bolzano, dell’Istituto tecnico di Brunico, della casa dello sport di Bolzano e del centro scolastico di San Candido.

“In futuro occorrerà abbinare la riqualificazione energetica degli edifici – ha commentato Tommasini – agli interventi di manutenzione nell’ambito di una gestione programmata. Dal punto di vista economico, però, si tratta di un’operazione estremamente onerosa, e dunque sarà necessario combinare il tutto con un altro tipo di iniziativa che riguarda sostanzialmente la sensibilizzazione dell’utente delle strutture pubbliche. La regolazione degli impianti, il controllo degli stessi, e soprattutto uncomportamento più corretto da parte degli utenti è  la strada da seguire per riuscire a gestire in maniera più efficiente dal punto di vista energetico il patrimonio immobiliare della Provincia”. La giunta provinciale, oltre ad approvare, la Roadmap, ha dato parere favorevole alla collaborazione del gruppo Energy Management con l’agenzia CasaClima e con IDM Alto Adige, nonché ad eventuali partnership con privati previo bando ad hoc.

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