L'arte del restauro arriva a Museion

Poter operare “sul campo” in un museo e confrontarsi con le sue logiche e tempistiche: con questo obiettivo Museion ospita, per tutto il mese di settembre, un gruppo di studentesse e studenti della Scuola di Alta Formazione della sede di Matera e di Roma (Diploma equipollente alla Laurea Magistrale in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali) che fa capo all’Istituto Centrale per il Restauro (ICR) del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo.La Scuola forma restauratrici e restauratori specializzati con lezioni in laboratorio su opere d’arte pubbliche o a rilevanza pubblica, lezioni teoriche e cantieri in situ. Grazie a una convenzione biennale attivata fino al 2021, Museion ospita un cantiere didattico della Scuola: gli studenti e le studentesse, supervisionate dalle docenti, si occuperanno di verificare lo stato di conservazione di alcune opere della Collezione Museion eseguendo, dove necessario, interventi di manutenzione e di restauro. Inoltre collaboreranno nella redazione di “condition reports” delle opere nell’ambito dell’allestimento della nuova mostra “WALKING. Movements North of Bolzano” – La Collezione di Erling Kagge e per lo smontaggio della personale dell’artista tedesca Karin Sander (fino al 20.09.2020).

Nell’ambito di questa collaborazione, si svolgeranno due momenti aperti al pubblico: giovedì 24 settembre e giovedì primo ottobre, alle ore 18, nell’ambito della serie di incontri “ABC dell’arte”, Andreas Hapkemeyer, in dialogo con le allieve e gli allievi della scuola, parlerà del concetto di maestria nell’arte. In particolare, verrà illustrato il cambiamento avvenuto intorno al 1900, in cui l’aspetto tecnico in senso classico diventa secondario rispetto all’idea e al concetto artistico. Infatti, se fino a quel momento l’attività degli artisti era strettamente legata all’artigianato e alla capacità di rappresentare fedelmente la realtà, le Avanguardie del primo Novecento interrompono questo processo – i collage cubisti, dadaisti, futuristi o i Ready-made di Duchamp ne sono un esempio concreto. Tuttavia anche le loro opere vanno incontro alla deperibilità dei materiali o a esigenze conservative che necessitano l’intervento di un restauratore, riportando così l’attenzione sulla materia e la tecnica.

 

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Gli incontri speciali di “ABC dell’arte” sono a ingresso gratuito, ma la prenotazione è obbligatoria, via mail (visitorservices@museion.it) o telefonando al numero 0471223413. Per il museo il progetto è seguito dal reparto Collezione di Museion. Il gruppo di lavoro dell’Istituto Centrale per il Restauro (ICR) vede coinvolti Francesca Capanna (Direttrice della Scuola di Alta Formazione di Roma); Giorgio Sobrà (Direttore della Scuola di Alta Formazione di Matera); alla direzione dei lavori Angelandreina Rorro, storica dell’arte ICR; docenti: Laura Tocci (restauratrice free-lance), Manuela Maria Concetta Zarbà (Laboratorio ICR Conservazione e restauro Manufatti tessili). Le/gli allieve/i ospitate/i a Museion sono Manuel Bucciarelli, Marianna Carpentieri, Chiara Cernieri, Andreea Loredana Marica Stipo, Daniele Purgatorio, Luigi Druda, Alessia Gatto, Monica Camerota, Giulia Catalfamo, Eleonora Cervelli, Elena Cianca, Carlotta Ruotolo, Ilaria Sinceri, Sofia Sanfilippo, Mariangela Pino (67° corso, 4° anno del Percorso Formativo Professionalizzante PFP2 – Manufatti dipinti su supporto ligneo e tessile. Manufatti scolpiti in legno. Arredi e strutture lignee. Manufatti in materiali sintetici lavorati, assemblati e/o dipinti.).

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