Bolzano, cambia il progetto di piazza Matteotti: loggia stralciata, ecco panchine e fiori

La Giunta comunale di Bolzano si è occupata nella giornata di ieri dei lavori di riqualificazione di piazza Matteotti autorizzando la predisposizione di una variante in corso d’opera a conclusione dei lavori. In sostanza l’esecutivo cittadino ha deciso di stralciare la realizzazione della loggia dall’attuale concessione e di procedere alla realizzazione delle opere di sostegno dell’illuminazione della piazza per permetterne l’utilizzo in sicurezza e dare compimento all’impostazione progettuale del concetto architettonico tra i due volumi uscita vani scala garage interrato. Saranno pertanto inseriti nuovi elementi di arredo urbano quali panchine, sedute e grandi vasi con piante e fiori al fine di promuovere l’attrattivitá e l’utilizzo dello spazio tra le due uscite vani scala del garage interrato. Deciso anche lo spostamento del busto in bronzo di Giacomo Matteotti in posizione piú centrale e di integrare il relativo supporto con elementi lapidei per permettere l’apposizione di una targa esplicativa. Le modifiche elencate non prevedono aumenti di spesa rispetto al progetto approvato. La conclusione dei lavori con contestuale messa a disposizione di tutte le aree della piazza e del verde pensile potrá essere garantita per giugno 2021.

Come si ricorderà, per la riqualificazione di Piazza Matteotti la Giunta aveva approvato un iter partecipativo coinvolgendo la cittadinanza al fine di definire le relative indicazioni per il bando del concorso di progettazione, strumento con il quale si è giunti alla scelta del progetto architettonico. Il progetto stesso, cosí come presentato e prescelto dalla giuria di concorso, ha avuto parere positivo della Commissione Edilizia (29.05.2019 parere unanime e senza prescrizioni), mentre la concessione è stata emessa in data 06.06.2019. I lavori sono stati assegnati nel novembre 2019 . In data 13.12.2019 i condomini dell’immobile di Via Torino 97 hanno presentato ricorso alla Provincia. La Commissione per la Natura, Paesaggio e Sviluppo del Territorio della Provincia ha evidenziato nel progetto di concessione la non conformitá delle distanze del manufatto “loggia” e dei due “chioschi”, nonché dell’altezza della recinzione del giardino pensile lato condominio dei ricorrenti, adottando una interpretazione piú restrittiva delle norme di settore.

Con parere della stessa commissione del 22.05.2020 la Provincia ha accolto il ricorso. In successivi incontri con la Ripartizione Natura, Paesaggio e Sviluppo del Territorio della Provincia, nonché in seguito ad un dialogo con gli stessi ricorrenti avvenuto il 09.06.2020, si è convenuto ad una variante al progetto al fine di soddisfare le diverse posizioni, che ha portato all’archiviazione del ricorso da parte della Giunta Provinciale. In attesa dell’aggiornamento del Regolamento Edilizio Comunale e delle norme di attuazione al PUC per definire con chiarezza la realizzazione di manufatti di arredo urbano, tettoie e chioschi su aree, piazze e vie pubbliche nel rispetto delle distanze di legge, la Giunta comunale ha deciso di procedere come già indicato.

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