Merano, approvato il bilancio consolidato: utile di 17 milioni di euro

Il Commissario per la gestione provvisoria del Comune di Merano, dottoressa Anna Aida Bruzzese, e il Sub-commissario, dottor Hermann Berger, hanno approvato il bilancio consolidato 2019 del Comune di Merano, che si chiude con un utile pari a 17.481.422 euro.  Il Bilancio consolidato consiste in un documento contabile finalizzato a rappresentare la situazione finanziaria e patrimoniale e il risultato economico della complessiva attività svolta dal Comune di Merano attraverso le proprie articolazioni organizzative, i propri enti strumentali e le società controllate. Il bilancio consolidato 2019 del Comune di Merano include i seguenti enti: Meranarena Srl (quote di partecipazione: 100%), Merano 2000 Funivie S.p.a. (64,2%), Azienda Servizi Municipalizzati di Merano S.p.a. (100%), Eco-Center S.p.a. (8,75%), Terme di Merano S.p.a. (1,09%), Alto Adige Riscossioni S.p.a. (1,52%), SASA S.p.a (27,39%), Alperia S.p.a (21%), Ente Gestione teatro e Kurhaus (30%).

 

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Il dottor Bruno Chizzali, direttore della Ripartizione risorse finanziarie e patrimoniali, e l’ingegner Stefan Götsch, direttore dell’Ufficio strade e infrastrutture, sono stati nominati rispettivamente rappresentante effettivo e rappresentante supplente del Comune di Merano in seno al Consorzio dei Comuni della Provincia di Bolzano del bacino imbrifero montano dell’Adige. Si tratta di una nomina tecnica che scadrà alla conclusione della gestione commissariale. Altrettanto vale per la nomina del Segretario generale del Comune, Günther Bernhart, e della direttrice della Ripartizione istruzione, cultura e servizi sociali, dottoressa Barbarà Nesticò, a rappresentanti del Comune di Merano nel Consiglio della Comunità comprensoriale del Burgraviato.

Alla luce dell’attuale emergenza sanitaria e della conseguente sospensione dei concorsi per la nomina dei loro successori, il Segretario generale Bernhart e la dottoressa Nesticò, che a breve avrebbero dovuto essere collocati a riposo, hanno confermato la propria disponibilità a rimanere in servizio nel corso della gestione commissariale.

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