La gestione dell'Istituto provinciale di assistenza all'infanzia (IPAI) passerà al Comune di Bolzano

Bolzano.  La gestione dell’Istituto provinciale di assistenza all’infanzia (IPAI) sarà trasferita al Comune di Bolzano, più precisamente all’Azienda per i servizi sociali (ASSB) a partire dal primo luglio 2023. Dopo la riforma dei servizi sociali, con la legge provinciale 13/1991, che ha riorganizzato i servizi sociali, l’Istituto provinciale di assistenza all’infanzia (IPAI) era l’unico servizio sociale gestito direttamente dalla Provincia. Sinora la competenza della struttura è dell’Ufficio per la Tutela dei minori e l’inclusione sociale all’interno della Ripartizione politiche sociali.
L’IPAI è stata fondata nel 1976 ed è una struttura aperta 365 giorni all’anno, 24 ore su 24, per bambini da zero a tre anni, donne incinte e madri in situazioni di vita difficili. In un ambiente protetto, le madri vengono sostenute nello sviluppo delle loro capacità genitoriali e la struttura garantisce l’educazione nella prima infanzia ai bambini con e senza madre. Nella maggior parte dei casi, l’ammissione avviene per decreto del Tribunale dei minori. Presso l’IPAI sono disponibili sette posti per l’accoglienza di neonati e otto posti per l’accoglienza di donne incinte e madri con bambini. Verso la fine dell’anno inizieranno i lavori di ristrutturazione della sede dell’IPAI in via Guncina e il servizio viene temporaneamente ospitato nella zona di Rosenbach a Bolzano.

Immagine di apertura: Foto: ASP/Greta Stuefer

Ti potrebbe interessare