Interreg, seconda call. Domande fino all'8 aprile, 32 milioni di fondi

I soldi a disposizione sono tanti, circa 32 milioni di euro. Per partecipare c’è tempo fino all’8 aprile prossimo: ha preso il via da poco la seconda call del programma di cooperazione trasfrontaliera Interreg. Sono state più di 90 le persone che hanno partecipato all’incontro, che si è tenuto nella sede dell’Eurac di Bolzano, per conoscere i dettagli del programma Interreg per l’arco alpino, e di ricevere le informazioni più utili per quanto riguarda la seconda call. In totale, questo lotto del programma può contare su 32 milioni di euro, in parte messi a disposizione dalla UE tramite un co-finanziamento del Fondo europeo di sviluppo regionale FESR. Fra i temi su cui si concentrerà l’iniziativa spiccano i progetti riguardanti l’innovazione, la mobilità eco-sostenibile, la tutela del patrimonio naturale e culturale, e l’ecosistema alpino, con particolare attenzione agli obiettivi e alle priorità sviluppate nell’ambito della nuova strategia macroregionale alpina EUSALP.

Con un’estensione di oltre 55mila kmq e una popolazione superiore a 5,5 milioni di abitanti, l’area del programma Interreg 2014-2020 comprende Alto Adige, Veneto (Belluno, Vicenza, Treviso), Friuli Venezia Giulia (Pordenone, Udine, Gorizia, Trieste), Carinzia, Salisburgo e Tirolo. Le persone interessate a partecipare al programma possono avanzare le loro proposte entro l’8 aprile: la valutazione positiva di questa prima fase rappresenta il requisito per poter accedere alla seconda e ultima fase del procedimento. In questo caso i progetti completi dovranno essere presentati entro e non oltre il 5 agosto 2016.