Ferragosto, alberghi verso il tutto esaurito. Trend è positivo in Alto Adige
Il turismo è stato un problema per l’economia altoatesina durante l’emergenza Coronavirus, ma per Ferragosto si prospetta un (quasi) tutto esaurito. Durante il lockdown ci si chiedeva se il turismo si sarebbe ripreso e se i viaggiatori avrebbero scelto come meta l’Alto Adige. Ma sembra che l’inizio di agosto mostri una tendenza inaspettata e molto positiva.
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Il settore turistico nelle località di montagna è stato uno dei più colpiti nella prima fase dell’emergenza Coronavirus, con la chiusura anticipata della stagione invernale. L’estate diventa quindi importante per cercare di recuperare e in Alto Adige la tendenza sembra positiva: «Dopo un mese di giugno ancora in sordina, le presenze sono aumentate con il passare delle settimane arrivando a sfiorare il tutto esaurito nei giorni di Ferragosto» dice Manfred Pinzger, presidente dell’Associazione albergatori della Provincia di Bolzano (HGV).
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«Speranze in parte soddisfatte»
«Le speranze di un recupero nei mesi estivi sono state in parte soddisfatte» aggiunge Pinzger. «Eravamo molto preoccupati per la stagione estiva. Il mese di giugno è partito molto lentamente e nel mese di luglio abbiamo avuto circa il 15-20% di presenze in meno rispetto al 2019, adesso siamo ad agosto ed è praticamente tutto esaurito, anche se qualche camera si trova ancora soprattutto nella zona di Merano».
La sicurezza ed il rispetto delle regole sono le priorità: oltre che per tutelare la salute di tutti, anche per essere garanzia di serietà e professionalità, come spiega Pinzger: «Siamo consapevoli che come albergatori dobbiamo fare tutto per dimostrare che siamo una destinazione sicura e raccomandiamo a tutti di rispettare le regole».
