Edilizia, l'Alto Adige esporta, innova e punta a nuovi mercati
Dalle strutture in acciaio ai pavimenti in pietre naturali, sono tanti i prodotti altoatesini per l’edilizia venduti all’estero. Per le esportazioni nel settore si aprono nuovi mercati, come quello sloveno e quello croato. Proprio in questi due Paesi IDM Alto Adige organizza una missione imprenditoriale per sostenere l’internazionalizzazione delle imprese altoatesine.
I prodotti per l’edilizia provenienti dall’Alto Adige vendono molto all’estero: nel terzo trimestre 2016 le esportazioni di pietra, sabbia e argilla sono aumentate del 10% rispetto al terzo trimestre 2015. Nei primi nove mesi del 2016, inoltre, sono stati esportati elementi da costruzione in metallo per più di 83 milioni di euro, 23 milioni in più rispetto allo stesso periodo del 2015. «Questi valori sono molto significativi: l’edilizia è uno dei nostri punti di forza e le tecnologie in questo settore sono strategiche per il nostro territorio, basti pensare al livello raggiunto nella progettazione di soluzioni sostenibili. Con questi prodotti stiamo esportando il nostro know-how nel settore», nota il Presidente della Provincia e assessore all’economia Arno Kompatscher.
Due mercati particolarmente interessanti per le aziende altoatesine sono la Croazia e la Slovenia, dove l’esigenza di rinnovare le strutture esistenti è accompagnata da un grande interesse per materiali e design innovativi. I due Paesi saranno meta di una missione imprenditoriale, un’iniziativa per conoscere dal vivo questi mercati che IDM sta organizzando per maggio. Gli imprenditori coinvolti conosceranno dei possibili partner, visiteranno dei cantieri, vedranno dei progetti edilizi e potranno avviare delle collaborazioni. «Conoscere dei nuovi partner commerciali è fondamentale per le aziende altoatesine che desiderano inserirsi in nuovi mercati e far apprezzare i loro prodotti a nuovi clienti. Sostenere le imprese in questo percorso d’internazionalizzazione è molto importante e fa parte della nostra missione», commenta il direttore di IDM Hansjörg Prast.
La Germania è uno dei mercati in cui le aziende altoatesine come la Metall Ritten di Collalbo sono presenti da anni. «Il mercato tedesco è importante per la nostra azienda, perché c’è grande interesse per le nostre prestazioni. Partecipando alle fiere del settore, possiamo far conoscere la nostra gamma di prodotti ad architetti e progettisti e, in questo modo, acquisire nuovi clienti», commenta il direttore dell’azienda Lorenz Kröss. Proprio per questi motivi Metall Ritten ha presentato le sue strutture metalliche a più di 250.000 visitatori provenienti da tutto il mondo che in gennaio hanno visitato la fiera BAU di Monaco di Baviera. Ai quattro stand “Companies from Südtirol” organizzati da IDM Alto Adige hanno preso parte altre otto imprese altoatesine: dalle pietre naturali alla carpenteria in legno, l’offerta è stata varia.
Professionisti dell’architettura, del design e dell’edilizia provenienti da tutto il mondo a metà marzo saranno a Milano per la fiera Made Expo. Lì diciannove imprese altoatesine presenteranno i loro prodotti nei quasi 1000 m2 dei due stand “Companies from Südtirol” allestiti da IDM. Tra loro ci saranno aziende grandi come la Rubner Holding, ma anche più piccole come l’impresa produttrice di case in legno Ligna Construct di San Pancrazio. Anche a Dornbirn, nel Vorarlberg, sarà allestito uno stand collettivo alla fiera Com.Bau. Data la sua posizione vicino ai confini con Svizzera, Germania e Liechtenstein, questo appuntamento sarà strategico per le aziende altoatesine che si occupano di risanamento energetico ed edilizia e che vogliono espandersi nei Paesi alpini.
