Durp, è possibile fare il calcolo online

A partire dal 1° gennaio 2017 l’ammissione ai contributi per la casa avverrà sulla base della DURP (Dichiarazione unificata di reddito) e patrimonio degli ultimi due anni. Lo ha deciso la Giunta provinciale nella seduta del 29 novembre scorso su esplicita proposta dell’assessore provinciale per l’Edilizia Pubblica e Abitativa Christian Tommasini.
I collaboratori della Ripartizione Edilizia Abitativa già dal mese di novembre effettuano le simulazioni di calcolo con i nuovi criteri presso gli sportelli informativi, per i cittadini che ne fanno richiesta.

Sul sito della Ripartizione Edilizia abitativa (https://www.provincia.bz.it/edilizia-abitativa), come fa presente il suo direttore Stefan Walder, è ora disponibile anche il calcolo online, nella versione basata sui criteri validi da gennaio 2017. In tal modo i cittadini interessati possono comodamente eseguire da soli una simulazione del contributo spettante in base ai nuovi criteri.

La DURP per la casa, come ricorda l’assessore Tommasini, sarà utilizzata per tutte le domande in cui si valuta la situazione economica dei richiedenti. L’applicazione e gli effetti della nuova disciplina dal 2017, come riferisce, saranno costantemente monitorati e, in caso di necessità, si potrà intervenire per migliorare ulteriormente il servizio.

Si ricorda che la Durp viene richiesta nei casi di agevolazioni edilizie per acquisto, nuova costruzione e risanamento della prima casa; contributi per l’abbattimento di barriere architettoniche; occupazione di alloggi ristrutturati e convenzionati; assegnazione di terreno agevolato da parte dei Comuni; contributi dal fondo sociale di emergenza; istanze di subentro, cessione della metà al coniuge e tutte le altre istanze presentate in corso di durata del vincolo.

Per fare il calcolo si dovranno inserire informazioni sulla composizione della famiglia, i dati di reddito e patrimonio che risultano dalle DURP degli anni 2014 e 2015 di tutti i familiari ed altre informazioni utili per l’assegnazione del punteggio (come ad esempio la durata della residenza in provincia), oltre ad alcuni dati sull’abitazione oggetto della domanda.

I dati inseriti sono anonimi: ad ogni calcolo eseguito viene assegnato un codice, tramite il quale l’interessato può accedere successivamente ai dati inseriti.

È bene ricordare che reddito e punteggio sono solo due dei requisiti necessari per ottenere un contributo. Va quindi sempre verificato se ci sono anche tutti gli altri presupposti per l’ammissione all’agevolazione!

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