CNA, investire nei consorzi di garanzia per rilanciare le piccole imprese

Investire nei consorzi di garanzia per rilanciare le piccole imprese, è questa la strategia che le istituzioni dovrebbero perseguire secondo CNA Trentino-Alto Adige. “Le PMI sono una risorsa del sistema bancario e non un problema. Le Province autonome investano nei consorzi di garanzia per il rilancio delle piccole imprese”, afferma Claudio Corrarati, Presidente di CNA Trentino-Alto Adige.

consorzi di garanzia piccole imprese

Claudio Corrarati, Presidente di CNA Trentino-Alto Adige.

Proprio in questi giorni la Provincia ha approvato le modifiche al protocollo d’intesa con le banche che permette ad aziende e famiglie colpite dalla crisi pandemica di accedere a prestiti bancari a condizioni agevolate. In particolare, sono stati estesi da 6 a 8 anni i termini per il finanziamento. Tuttavia, l’accesso al credito non è sempre semplice per le realtà più piccole dato che – così come dichiarato dalla stessa Banca d’Italia – queste vengono ancora viste non come una risorsa ma come un problema dal sistema bancario. “Gli aiuti alle imprese in materia di liquidità sono sempre una buona notizia. Oggi bisogna però guardare oltre la crisi e costruire, attraverso un patto solido, un modello territoriale che faciliti l’accesso alla liquidità per le imprese. Bisogna cercare di riportare al centro l’attenzione delle banche nei confronti delle PMI. Per farlo servono patti strutturati che coinvolgano, sia in Alto Adige sia in Trentino, le Province, le cooperative di garanzia e le banche territoriali. I rispettivi bilanci provinciali devono essere impostati in modo che le cooperative di garanzia a sostegno del credito vedano l’aiuto della mano pubblica sotto forma di una voce di investimento per rilanciare l’economia e non come un semplice contributo al fondo rischi in dotazione alle stesse cooperative di garanzia”, spiega Corrarati.

Ti potrebbe interessare