Svincolo di via Einstein, ecco il tunnel: anche l'A22 contribuirà ai lavori

Circonvallazione di Bolzano: approvate dalla Giunta provinciale le variazioni delle caratteristiche tecniche e della spesa del secondo e terzo lotto con nuovi allacciamenti tra le rotonde di via Einstein e la MeBo. Nel maggio 2014 la Giunta aveva approvato le caratteristiche tecniche e la spesa presunta di 367,8 milioni per la costruzione della circonvallazione con una suddivisione in quattro lotti: collegamento delle zone Maso della Pieve e Campiglio attraverso una galleria a due canne separate sotto il Colle; interramento di via Einstein tra le rotatorie Galvani e Buozzi; innesto tra via Einstein e la MeBo con sovrappasso presso la rotatoria Keplero, nuovi viadotti e un ponte sull’Isarco; collegamento della zona Campiglio alla statale della val Sarentino tramite galleria sotto Monte Tondo. Per quanto riguarda il primo e quarto lotto sono ancora in corso degli approfondimenti legati anche alla firma della concessione dell’Autobrennero.

Nuovo finanziamento per secondo e terzo lotto

Rendering del sovrappasso di via Einstein e dell'interramento di via Buozzi

Rendering del sovrappasso di via Einstein e dell’interramento di via Buozzi

«Rispetto a quanto previsto nel 2014 cambiano alcuni aspetti tecnici, che fanno ridurre di oltre 20 milioni di euro i costi presunti dei due lotti, che passerebbero da 81 a 59 milioni di euro. Una novità molto importante – ha sottolineato il presidente Arno Kompatscher – riguarda il finanziamento dell’opera. A22 ha infatti manifestato l’intenzione di partecipare al finanziamento dell’opera anche in considerazione della necessità di realizzazione di un sovrappasso sull’autostrada». Per regolare i rapporti tra gli enti, il finanziamento e le procedure amministrative sarà stipulata una convenzione tra la Provincia autonoma, il Comune di Bolzano e l’Autostrada del Brennero.

Gli interventi del lotto 2 e lotto 3 della nuova circonvallazione

Gli interventi del lotto 2 e lotto 3 della nuova circonvallazione

Il lotto 2 – costo complessivo 14,1 milioni – non prevede più l’interramento di via Einstein tra via Galvani e via Buozzi.  «Alla luce delle simulazioni dinamiche e di alcuni approfondimenti sui volumi di traffico, il lotto 2 è stato semplificato, eliminando la galleria artificiale interrata», spiega il capo del dipartimento mobilità Valentino Pagani. «Lungo quasi tutta via Einstein – continua – la circonvallazione è sul tracciato attuale, ma sono previsti un sottopasso all’altezza della rotatoria di via Galvani, mentre alla rotatoria Buozzi il livello di via Einstein viene  rialzato per consentire lo scavalco di un sottopasso parzialmente interrato posto lungo l’asse nord-sud di via Buozzi». Per quanto riguarda il lotto 3 – i costi si aggirano intorno ai 45,6 milioni – l’itinerario diretto tra statale del Brennero e MeBo segue quindi l’asse di via Einstein proseguendo fino al fiume Isarco e si collega con nuove rampe alla MeBo. Contemporaneamente anche la strada arginale in direzione sud viene ricollegata alle nuove rampe. «Via lungo Isarco sinistro viene innestata sul nuovo itinerario diretta ed è prevista la realizzazione di un nuovo ponte per collegare la zona del depuratore e del quartiere Casanova, mediante una nuova rotatoria» conclude Pagani.

Rendering dell'inquadramento da sud della parte finale di via Einstein con il nuovo ponte sull'Isarco

Rendering dell’inquadramento da sud della parte finale di via Einstein con il nuovo ponte sull’Isarco

«I lotti 2 e 3 contribuiscono in modo significativo a migliorare la viabilità, collegando con maggior fluidità la MeBo con la galleria San Giacomo sulla statale del Brennero», ha spiegato il presidente Arno Kompatscher durante la conferenza stampa post giunta. «Questo è un intervento necessario e compatibile con tutti i possibili sviluppi e determinerà un alleggerimento e una fluidificazione del traffico in zona industriale e anche un notevole vantaggio per chi proviene da sud» aggiunge l’assessore alla mobilità Florian Mussner. «È importantissimo – sottolinea l’assessore Christian Tommasini – essere arrivati a partire concretamente con la progettazione di via Einstein. Questi interventi saranno già decisivi per migliorare la viabilità a Bolzano sud».

 

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