Kompatscher accelera sulla Cina: «Subito una piattaforma per le aziende altoatesine»

Facendo il punto oggi, 29 agosto, dopo la seduta di Giunta, il presidente Arno Kompatscher guarda già avanti per concretizzare l’esito molto promettente del viaggio di fine agosto in Cina, dove alla guida di una delegazione di imprenditori altoatesini ha avuto incontri con rappresentanti della politica, dell’amministrazione e dell’economia del Paese che ospiterà i Giochi olimpici invernali 2022. I partecipanti al viaggio imprenditoriale si sono presentati come una piattaforma forte sotto la guida del Presidente della Provincia, «perché i contatti preventivi sul piano politico sono indispensabili per poter stringere rilevanti cooperazioni internazionali con partner cinesi».

Cina, collaborazione oltre i Giochi

Nei vari incontri il Comitato organizzatore delle Olimpiadi di Pechino 2022 ma anche i responsabili cinesi dell’area del Ministero del commercio dedicata ai Paesi germanofoni e del Ministero dello sport hanno mostrato interesse a collaborare con le aziende altoatesine, per beneficiare della loro esperienza e del loro know-how negli sport invernali: impianti d’innevamento, battipista, attrezzatura, progettazione e sistemi di gestione di comprensori sciistici, ticketing, per fare alcuni esempi. «Una collaborazione che guarda ai Giochi ma anche oltre, visto che i cinesi stanno sempre più avvicinandosi agli sport invernali e puntano ad avere 300 milioni di praticanti entro l’anno olimpico, di cui stimati 100 milioni di sciatori. Un potenziale che non vogliamo lasciare solo ad altri», ha ricordato Kompatscher.

Una piattaforma per le aziende

Si tratta ora di tradurre concretamente i punti approfonditi nel viaggio, con gli obiettivi di sostenere le imprese altoatesine nell’affrontare il grande e complesso mercato cinese, di intensificare i contatti e di far conoscere la destinazione turistica Alto Adige anche in Cina, di posizionarsi con il marchio locale come regione leader negli sport invernali. Tra le misure in cantiere, la creazione di una piattaforma per il pool di aziende locali interessate al mercato cinese, l’organizzazione di IDM con ICE (Istituto per il Commercio con l‘Estero) di un viaggio in Alto Adige di una delegazione cinese, la formalizzazione di un accordo tra NOI Techpark di Bolzano e Innovation Technology Park nel distretto di Pechino, la presenza dell’Alto Adige con uno stand ad Alpitech Cina organizzata da Fiera Bolzano, la formazione di maestri di sci, di preparatori di piste e altre figure professionali specializzate. «Sono fiducioso che il lavoro preparatorio possa portare frutti importanti non solo al turismo ma a tutta l’economia locale. Questo approccio in Cina è una base di partenza importante per conservare posti di lavoro qualificati nelle nostre imprese e per crearne di nuovi», ha concluso Kompatscher.

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