Banda larga e visite prenotate online: le priorità digitali degli altoatesini

Prenotazioni elettroniche delle visite, sviluppo della banda larga nelle aree rurali e diritto ad avere in tutte le case 100 MBit al secondo di banda simmetrica (in download e in upload). Sono i tre “sogni digitali” più votati dei cittadini dell’Alto Adige che hanno partecipato alla consultazione online promossa dalla Provincia di Bolzano per dare forma al documento strategico “Alto Adige Digitale 2020” approvato il 27 ottobre dalla giunta provinciale.

Waltraud Deeg

Waltraud Deeg

Fra le 131 idee inserite, i 2.520 voti raccolti e i 238 commenti aggiunti da utenti che si sono registrati a questo sito nel 2014, è emersa come più votata l’idea di «un sistema di prenotazione integrato provinciale riduce i tempi di attesa per i cittadini e conduce a rapidi esami cure», si è piazzata seconda la proposta di «migliorare la velocità di connessione ad internet anche al di fuori dei centri urbani e contrastare l’emigrazione» e terza è giunta l’idea di «banda larga come diritto di base» facendo accedere «ogni casa in Sudtirolo, con la teclonogia Fiber to the Home – FTTH, almeno 100 MBit/s di banda simmetrica» con accesso a internet «fornito a prezzo di costo da uno o più fornitori senza scopo di lucro».

Il piano strategico Alto Adige Digitale 2020 – consultabile nelle sue linee guida qui – si prevede una rete unitaria di banda larga su tutto il territorio provinciale (unificando le frammentate reti comunali e con un mix fra tecnologie via cavo, rame e fibra ottica, allacciando 2000 edifici pubblici), un data cloud e un data center unitario per le pubbliche amministrazioni, con tecnologia IT unificata, e un Service-Desk congiunto per Provincia, Comuni e Azienda Sanitaria.

Previste inoltre misure per la digitalizzazione delle imprese con supporto alle startup e ad e-commerce e web marketing, un piano di formazione per cittadini e dipendenti della pubblica amministrazione, ampliando la piattaforma di e-learning Copernicus della Provincia. Linee guida che ora vanno riempite di contenuti dettagliati e soprattutto di finanziamenti. A presentare le misure del piano sono stati l’assessora alla Famiglia e all’Amministrazione della Provincia, Waltraud Deeg, e il direttore della Ripartizione informatica, Kurt Pöhl.

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