Nasce la variante nord-ovest di Merano

Ad una settimana dalla firma del contratto è stato dato formalmente avvio, presso l’ex cantiere comunale di Merano, ai lavori per la variante nord-ovest di Merano Il presidente della Provincia, l’assessore alla mobilità, i rappresentanti della Provincia, della comunità comprensoriale, del Comune, i tecnici delle imprese e il direttore del dipartimento Valentino Pagani hanno discusso i prossimi passi. Nel mese di ottobre inizierà la demolizione dell’ex cantiere comunale, dove avverrà lo scavo di partenza per la realizzazione della variante che sarà lunga 3 km. Successivamente si inizierà a scavare il “portale” della galleria di 2 km, che si trova già nel territorio del Comune di Tirolo. “La variante è importante per migliorare i flussi del traffico cittadino e di attraversamento, ma migliora anche la mobilità in Alto Adige nel suo complesso”, è stato detto dai presenti.

 

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L’infrastruttura sarà realizzata in gran parte sottoterra. La variante nord-ovest di Merano servirà a sgravare la città dal traffico e a garantire un migliore collegamento tra la Val Passiria e il paese di Tirolo e la superstrada Merano-Bolzano. Previsti due lotti di costruzione. Collegandosi al tunnel fra la superstrada Merano-Bolzano MeBo e la stazione ferroviaria di Merano, aperto al traffico nell’ottobre 2013 (lotto di costruzione 1), il cosiddetto tunnel Monte San Benedetto sarà ora costruito sotto la via Goethe e il Monte San Zeno fino alla zona artigianale di Tirolo (lotto di costruzione 2). Qui verrà costruita una rotatoria con strade di collegamento in direzione di Val Passiria, Tirolo e Maia Alta. Nel corso dei lavori verrà anche rinnovato e abbassato il ponte sul fiume Passirio sotto Castel San Zeno. L’intera costruzione del tunnel sarà realizzata con metodi tipici dell’estrazione mineraria. Pertanto non è previsto alcun metodo di costruzione a cielo aperto con una fossa di scavo a cielo aperto, ad eccezione di piccole aree come le vie di fuga e il cantiere iniziale presso il cantiere comunale di Merano.

L’infrastruttura è stata progettata dagli ingegneri Aribo Gretzer, Manfred Ebner e Konrad Bergmeister. Il gruppo di progettazione è stato supportato dal rinomato studio di architetti Jean-Jacques Zimmermann di Darmstadt per la progettazione riguardante la zona nei pressi della zona artigianale di Monte Benedetto.

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