Editoria, in Trentino nasce un nuovo quotidiano per sfidare il monopolio Athesia
In Trentino è pronto a nascere un nuovo quotidiano. Il progetto editoriale è stato presentato oggi pomeriggio a Trento. Il nome del giornale non è stato ancora rivelato, a differenza della data d’uscita del primo numero che sarà il 1° novembre 2022. L’obiettivo sarà quello di puntare alla capillarità della distribuzione nelle valli e nei centri urbani e alla multipiattaforma, attraverso una diffusione cartacea e online. Il giornale punterà ad essere espressione effettiva della comunità trentina: per contribuire al dibattito pubblico, mettere a confronto idee e opinioni con obiettività, chiarezza e trasparenza, concorrere alla costruzione di una cittadinanza consapevole e informata. La redazione sarà formata presumibilmente da circa 22 giornalisti, e sarà un progetto no profit che vedrà in prima linea la Fondazione Synthesis, i cui soci fondatori sono le principali organizzazioni imprenditoriali del Trentino: Confindustria Trento, Federazione Trentina della Cooperazione (promotori), Associazione Artigiani, Associazione Albergatori, Ance Trento. La società editoriale sarà una srl di proprietà al 100% della Fondazione Synthesis creata nella giornata di ieri.
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Video dell’Agenzia Opinione
“Il nostro obiettivo è crescere con il dibattito, per noi è fondamentale per conquistarci giorno dopo giorno una credibilità. Vogliamo creare una voce moderata, un giornale non governativo né filo governativo – ha spiegato il presidente di Confindustria Trento, Fausto Manzana -. Abbiamo iniziato a ragionare un po’ più di un anno fa su un giornale vero, con 40 pagine, che esce tutti i giorni tranne il lunedì, che abbia voglia di approfondire i temi a noi cari. Se n’è discusso molto nel coordinamento provinciale imprenditori e dal dibattito ognuno di noi ha portato nei proprio organi decisionali questo tema”.
“La condizione necessaria è creare un ambiente democratico e plurale, non ci piacciono i monopoli e oggi siamo fondamentalmente in un monopolio dal punto di vista dell’informazione e quindi è anche una sfida per vedere se siamo capaci di fare una alternativa al servizio delle comunità, che non significa essere contro qualcuno, ma offrire una pluralità di voci che è essenza della democrazia e di una crescita economica equilibrata”, ha detto Italo Monfredini, vicepresidente della Federazione trentina della cooperazione. Un’iniziativa molto importante, se non storica, sul territorio regionale per cercare di mettere un freno al monopolio editoriale di Athesia, che in Provincia di Trento controlla il giornale online Trentino (il cui giornale cartaceo ha smesso di essere in edicola nel gennaio 2021), l’Adige e Radio Dolomiti.
Gli auguri del sindacato
Il segretario del sindacato giornalisti del Trentino Alto Adige, Rocco Cerone ha augurato un buon lavoro al nuovo giornale, anche a nome del segretario generale della Fnsi, Raffaele Lorusso e della presidente di Assostampa Trento, Patrizia Belli. «Nonostante la crisi che sta attanagliando il mondo dell’editoria c’è fame e sete di informazione di prossimità, certificata e di qualità», sottolinea in una nota Cerone, che auspica «l’assunzione di parte dei cento colleghi precari censiti in provincia di Trento nella nuova iniziativa editoriale, tra cui anche i cassaintegrati del Trentino».
