Trasporto pubblico Alto Adige, buona soddisfazione degli utenti. E si usa sempre più la bici

L’auto è ancora il mezzo più utilizzato per recarsi a scuola o al lavoro, ma l’utilizzo della bici – nelle città – è ormai molto vicino. E in generale la soddisfazione per il trasporto pubblico Alto Adige è abbastanza alta. Questo il sunto del report dell’Astat: dati che vanno divisi in due grandi filoni: città e valli. Giocoforza, infatti, chi vive in centri molto più serviti dal trasporto pubblico lo usa di più e allo stesso modo chi deve fare distanze minori (e magari in sicure piste ciclabili) viene spronato ad usare la bici.

Trasporto pubblico Alto Adige, ecco le percentuali

L’utilizzo dei mezzi pubblici è, come visto, in continuo aumento; in ogni caso però l’uso della propria autovettura rimane l’opzione con la frequenza maggiore tra gli altoatesini che escono quotidianamente di casa per andare al lavoro o a scuola. Il 33,8% di questi usa la macchina quotidianamente da conducente; nelle città si è verificato però, nel giro di pochi anni, un cambiamento di comportamento radicale, che ha portato tale quota da livelli simili a quella dei comuni minori ad un valore molto più basso: nel 2015 si ferma al 23,9%. Tipicamente “cittadini” sono l’autobus urbano, la moto e soprattutto la bicicletta (quest’ultima si colloca al 30,3% in città, contro il 2,9% nei comuni più piccoli). Al contrario, tipici “delle valli” sono la corriera, usata quotidianamente dal 9,8% degli abitanti dei comuni con meno di 15.000 abitanti, e l’auto come passeggero (11,6%). Il treno è usato per andare a scuola o al lavoro dal 6,9% degli altoatesini. Nel 2001 erano meno della metà (il 2,7%).

Trasporto pubblico Alto Adige, il treno recupera popolarità

I “voti medi” riguardo ai tre mezzi di trasporto si collocano tutti oltre il 7 su una scala da 0 a 10. L’incessante recupero di gradimento del treno, cominciato qualche anno fa, ha portato questo mezzo ad avere ormai giudizi medi molto vicini a quelli degli autobus urbani ed extraurbani. Quasi sempre oltre l’80% dei clienti si ritiene “soddisfatto” o “molto soddisfatto” riguardo ai singoli aspetti del servizio. Fanno eccezione la pulizia dei treni (oltre il 30% di insoddisfatti) ed il prezzo del viaggio dell’autobus urbano (25,9% di insoddisfatti) e del treno (27,2% di insoddisfatti); poco sotto la soglia dell’80% anche la soddisfazione per la comodità delle stazioni ferroviarie e la disponibilità di posti a sedere sugli autobus urbani, entrambe con un 22,1% di persone poco o per nulla soddisfatte.

Ti potrebbe interessare