The Untold City, il questionario che mappa la qualità della vita a Bolzano

Come e quando usi la tua città? Dove si trovano i parchi, le strade e piazze più belle, dove quelle più brutte? Il ricercatore Daniel Depellegrin e franzmagazine presentano il progetto di mappatura geospaziale, “The Untold City”.  Ci troviamo nell’era urbana, scrivono nel 2014 le due ricercatrici Karen C. Seto ed Anette Reenberg nella loro ricerca “Rethinking global Land Use in an Urban Era” (MIT Press). Secondo l’Agenzia Europea per l’Ambiente (EEA), il 72% della popolazione europea vive attualmente nelle città e secondo uno studio del UN World Population Prospects del 2012, entro il 2050 il 75% della popolazione mondiale vivrà nelle aree urbane e nelle periferie. La costante urbanizzazione e il crescente consumo di energia e di risorse naturali portano con sé nuove sfide per il mantenimento e sviluppo della qualità di vita nei centri urbani (vedi “Ecosystem Services in Urban Landscapes: Practical Applications and Governance Implications.” di Dagmar Haase, Niki Frantzeskaki e Thomas Elmqvist anno 2014 in AMBIO).

In questo contesto, il progetto The Untold City (La città non raccontata) si occupa della rilevazione cartografica della qualità della vita nella città di Bolzano usando metodi partecipativi, centrati sulle opinioni dei cittadini. In primo luogo, il progetto è focalizzato sull’approfondimento di aspetti ambientali e socio-culturali degli spazi urbani a supporto dello sviluppo sostenibile dei cinque quartieri della città di Bolzano e delle aree verdi. La componente centrale del progetto è un questionario on-line, liberamente accessibile, chiamato Untold Questionnaire. Partecipando si potrà contribuire a generare un pool di dati di nuove prospettive e intuizioni e a sensibilizzare la popolazione per una presa di coscienza a favore della sostenibilità urbana. I risultati del progetto possono servire come base per la preparazione di misure strategiche volte a promuovere uno sviluppo urbano sostenibile. Il questionario dura circa 10 minuti. Ecco il link per partecipare al questionario.

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