Siusi, nel parco naturale apre il nuovo centro visite

I Centri visite dei Parchi naturali dell’Alto Adige si “allargano”: ha da poco aperto ai visitatori la nuova struttura inaugurata nel Parco naturale Sciliar-Catinaccio, a Siusi. “i Centri visite e i punti informativi dei sette Parchi naturali del territorio sono vetrine esclusive sui paesaggi unici delle nostre aree protette”, sottolinea l’assessora provinciale competente, Maria Hochgruber Kuenzer. “Un’offerta completata, ora, dalla nuova “Casa del Parco: il Centro visite del Parco naturale nel centro di Siusi”. Nel Parco Sciliar-Catinaccio, il primo Parco naturale dell’Alto Adige inaugurato nel 1974, vi sono inoltre a disposizione dei visitatori il punto informativo “Steger Säge” a Lavina Bianca-Tires e il punto informativo “Völser Weiher”.

“Il Centro visite del Parco naturale, con le sue mostre tematiche e le proposte didattiche, offre la possibilità di approfondire i processi della natura e la conoscenza delle specificità del territorio”, spiega Enrico Brutti, da quasi 30 anni responsabile del Parco naturale dello Sciliar-Catinaccio presso l’Ufficio Natura della Provincia. “È una novità importante che completa l’esperienza diretta a contatto con il paesaggio”.

Il nuovo edificio del centro visite, di proprietà del Comune di Castelrotto, ospita anche la biblioteca e l’Ufficio informazioni di Siusi allo Sciliar, che è stato fortemente coinvolto nella progettazione della struttura. “Queste importanti sinergie hanno dato vita a un polo di informazione multifunzionale”, affermano con soddisfazione Christine Gasslitter Egger, presidente, e Margareth Egger, direttrice dell’Ufficio informazioni di Siusi allo Sciliar. “Uno strumento che ci permette di sensibilizzare i visitatori di tutte le età, siano essi residenti o turisti, a un approccio consapevole al nostro prezioso habitat”. Anche l’orario di apertura è stato prolungato: dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 18 e il sabato dalle 9 alle 17.

La geologia, cuore dell’esposizione permanente

Fino alla fine di ottobre al Centro visite del Parco naturale Sciliar-Catinaccio sarà visitabile la mostra speciale “Il Cervo – un maratoneta dai sensi molto sviluppati”. L’esposizione permanente, invece, dedica ampio spazio alla geologia – con le caratteristiche che hanno portato alla designazione delle Dolomiti come Patrimonio naturale dell’Umanità dell’Unesco – così come al mondo animale e vegetale. Modelli geologici appositamente realizzati illustrano la formazione della cosiddetta “dolomia dello Sciliar” dalle barriere coralline. Con l’aiuto di telescopi animati si può andare alla ricerca di piante e animali meravigliosi da ammirare su grandi schermi. Passando davanti al Centro visite del Parco naturale di notte si possono inoltre scoprire alcuni abitanti crepuscolari e notturni dell’area protetta grazie alle proiezioni serali. Intere pareti di immagini e un gioco interattivo del paesaggio ospitato in un suggestivo tronco d’albero mostrano, poi, i molti modi in cui gli esseri umani hanno modificato il paesaggio. “La mostra al Centro visite del Parco naturale Sciliar-Catinaccio è piena di oggetti che vale la pena vedere”, sottolinea Klaus Puntaier, responsabile della nuova struttura. “Vale quindi la pena pianificare una visita anche per chi già conosca il parco naturale”.

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