Parchi altoatesini, 96mila visite nel 2016

Il bilancio della stagione 2016 dei sette centri visita dei parchi naturali provinciali registra la presenza di circa 96mila visitatori che hanno partecipato al ricco programma fatto di mostre, escursioni, film e conferenze, workshop per bambini. Per quattro delle sette strutture la pausa invernale sarà comunque breve: i centri visita Fanes-Senes-Braies a San Vigilio di Marebbe, Tre Cime a Dobbiaco, Vedrette di Ries-Aurina a Campo Tures e Puez-Odle a Funes si stanno preparando alla riapertura del 27 dicembre e resteranno accessibili fino al 1° aprile 2017 da martedì a sabato con orario 9.30-12.30 e 14.30-18. I centri visita Monte Corno a Trodena e Gruppo di Tessa a Naturno riapriranno invece nell’aprile 2017 e il centro visite Sciliar-Catinaccio in giugno.

Tra le iniziative della stagione appena conclusa ci sono state la formazione dei Junior Ranger nei parco Fanes-Senes-Braies, il corso di qualificazione per guida escursionistica nelle Dolomiti patrimonio UNESCO, il corso per personale negli alpeggi svolto nel parco naturale Vedrette di Ries-Aurina, il Festival dei bambini 2016 sui prati del Talvera a Bolzano. ´”Sono iniziative che si inseriscono nei nostri obiettivi prioritari, che vedono accanto alla tutela ambientale e alla ricerca scientifica anche lo svago a contatto con la natura e la formazione di una coscienza ambientale. In futuro coinvolgeremo ulteriormente la popolazione e cureremo una collaborazione ancora più stretta con le scuole”, sottolinea Enrico Brutti, direttore reggente dell’Ufficio provinciale parchi naturali.

Già oggi le scuole elementari e medie interessate possono prendere in prestito nell’Ufficio parchi naturali materiale didattico sulle Dolomiti patrimonio mondiale UNESCO, su bosco e piante e sui pipistrelli locali. Il materiale può essere anche scaricato dalla pagina web della Ripartizione provinciale natura e paesaggio http://www.provincia.bz.it/natura

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