Aumentano le separazioni in Alto Adige: l'anno scorso sono state 655
Le ragioni per la fine di un matrimonio possono essere molte varie. Da un lato la vita odierna diventa sempre più frenetica, dall’altro la crescente autonomia professionale e la concomitante indipendenza economica delle donne ed il non essere più marchiate dalla società come “divorziati”, sono corresponsabili del fallimento dei matrimoni. Nel 2019 (dati provvisori) in provincia di Bolzano si sono separate 655 coppie, il 3,0% in più rispetto all’anno precedente. A rivelarlo è un’indagine Astat. Sul totale delle separazioni, 135 riguardano richieste presso l’ufficio di stato civile e 520 procedimenti in tribunale. Il relativo tasso di separabilità ammonta a 12,3 ogni 10.000 abitanti. Le separazioni in tribunale sono aumentate del 5,9% rispetto all’anno precedente, in particolare quelle richieste consensuali (+12,5%); la percentuale delle separazioni giudiziali invece è diminuita dell’8,4%. Le separazioni civili registrano un calo del 6,9%.
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Il numero dei divorzi è diminuito, dopo il valore massimo di 875 raggiunto nel 2016 è sceso a 689 nel 2019 (-21,3%). Quasi due terzi dei divorzi (441) sono di tipo giudiziario, mentre 248 matrimoni sono stati sciolti al di fuori dei tribunali. Rispetto all’anno precedente i divorzi in tribunale sono aumentati del 3,0%, mentre quelli civili sono diminuiti del 4,2%. Nonostante il decreto-legge n. 132/2014, che aveva l’obiettivo di alleviare il lavoro dei tribunali, il numero dei divorzi in tribunale rappresenta ancora il 64,0% di tutti i divorzi. Il tasso di divorzialità ammonta a 12,9 divorzi ogni 10.000 abitanti. Oltre la metà (52,3%) dei divorzi effettuati presso gli Uffici di stato civile e presso i tribunali sono “divorzi brevi”. Questo significa che sono passati meno di tre anni tra la separazione e il divorzio. Il tasso di divorzio totale (321 divorzi per 1.000 matrimoni) per la quinta volta di seguito risulta superiore a quello delle separazioni (313). Ciò significa che, con costante conflittualità, circa il 30% delle coppie coniugate divorzierà nel corso del tempo.
