Frane, alluvioni e piene del 2021. Online il Report 2021 sui pericoli naturali

La caduta massi avvenuta il 5 gennaio dell’anno scorso che ha quasi completamente distrutto l’Hotel Eberle ai piedi del Renon, l’evento alluvionale accaduto a Siusi allo Sciliar il 22 luglio o, ancora, le piene che il 4 e 5 agosto hanno riguardato i fiumi Isarco e Adige, durante le quali è stato necessario attivare il servizio di piena per mettere in sicurezza gli argini a Chiusa e le dighe in pianura. Sono tutti eventi meteorologici di grande portata, spesso imprevedibili che hanno contraddistinto il 2021 e che sono analizzati nell’ultimo”Report Pericoli naturali 2021″.
Un rapporto che in 82 pagine offre una panoramica completa sui principali eventi naturali. Uno strumento fondamentale per la gestione del rischio idro-geologico e la pianificazione territoriale, che rappresenta una preziosa raccolta di dati rilevanti sui pericoli naturali, storici e attuali, garantita dal lavoro congiunto del Centro funzionale provinciale dell’Agenzia per la Protezione Civile, assieme all’Ufficio Geologia e prove materiali e alla Ripartizione Foreste.
“Questa banca dati degli eventi facilita la pianificazione del territorio e delle zone di pericolo, nonché la preparazione agli eventi”, ha sottolineato l’assessore provinciale alla Protezione civile, Arnold Schuler. “Fornisce nuove conoscenze sull’origine e gli effetti degli eventi naturali ed è una base importante per la pianificazione di nuove strutture per la protezione del territorio”.
Qui il nuovo “Report Pericoli naturali”.

Immagine di apertura: Foto ©Venti3

 

Ti potrebbe interessare