Renon: risanati i danni causati dai temporali estivi

Renon/Ritten. Allo scopo di riparare i danni provocati dai temporali della scorsa estate, l’Ufficio sistemazione bacini montani Nord ha proceduto al risanamento delle sistemazioni risalenti agli anni ’90 e le nuove superfici in erosione attraverso l’uso di tecniche di ingegneria naturalistica. Dopo lo scoronamento dei bordi di scarpata e delle nicchie di distacco, le superfici interessate sono state sistemate attraverso muri Krainer in legname. Le aree modellate sono state infine rinverdite e protette con paglia e copertura con rete in juta. Nei prossimi anni si procederà al controllo delle superfici risanate ed alla piantumazione a gruppi di arbusti d’alta quota come pino mugo, ontano verde e salici. Sono state inoltre risanate anche 20 briglie in legname danneggiate. Nel progetto sono stati investiti 250.000 euro.
“A causa dell’inquinamento dell’acqua sorgiva, provocato dai temporali della scorsa estate,  – ha sottolineato Philipp Walder, direttore dell’Ufficio sistemazione bacini montani Nord – sono stati effettuati lavori urgenti per riparare i danni provocati dalle tempeste nel torrente Rio della Madonnina e nel fossato Hauserlahn, ai piedi del Corno del Renon” .
Ora la quantità d’acqua defluisce in modo pulito ed è già stata convogliata nel lago di Costalovara. Per l’utilizzo dell’acqua potabile, la comunità del Renon dovrà attendere l’arrivo della stagione invernale.

Immagine di apertura: Foto: ASP/Ufficio Sistemazione bacini montani Nord

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