Quarantena e isolamento ridotti per i vaccinati, le nuove regole in Alto Adige

Nuove regole per quarantene e isolamento anche in Alto Adige. Nei giorni scorsi il Governo ha definito nuove regole che stabiliscono semplificazioni e riduzioni nel periodo di quarantena e isolamento, soprattutto per le persone vaccinate con ciclo completo, che non dovranno più isolarsi in caso di contatto stretto con persone risultate positive.

L’azienda sanitaria dell’Alto Adige ha diffuso le nuove regole che sono già in vigore sul territorio provinciale.

In primo luogo, come detto, il Decreto prevede che la quarantena preventiva non si applichi da subito a coloro che hanno avuto contatti stretti con soggetti confermati positivi al COVID-19 nei 120 giorni dal completamento del ciclo vaccinale primario o dalla guarigione nonché dopo la somministrazione della dose di richiamo.

Fino al decimo giorno successivo all’ultima esposizione al caso, a queste persone è fatto obbligo di indossare una mascherina di tipo FFP2 e di effettuare – solo qualora sintomatici – un test antigenico rapido nasofaringeo o molecolare.

I soggetti che abbiano completato il ciclo vaccinale primario da più di 120 giorni, e che abbiano tuttora in corso di validità il green pass, se asintomatici, dovranno sottoporsi a un periodo di quarantena ridotto a 5 giorni, purché al termine di tale periodo risulti eseguito un test molecolare o antigenico nasofaringeo con risultato negativo.

Il test può essere effettuato anche presso centri privati; in tale ultimo il referto con esito negativo verrà inviato all’Azienda sanitaria dell’Alto Adige tramite la piattaforma web.

Per tutte le altre persone sottoposte a un provvedimento di quarantena le regole rimangono invariate; soggetti non vaccinati o che non abbiano completato il ciclo vaccinale primario (p.e. abbiano ricevuto una sola dose di vaccino delle due previste) o che abbiano completato il ciclo vaccinale primario da meno di 14 giorni: rimane inalterata l’attuale misura della quarantena prevista nella durata di 10 giorni dall’ultima esposizione al caso, al termine del quale periodo risulti eseguito un test molecolare o antigenico faringeo con risultato negativo.

Gli operatori sanitari devono eseguire tamponi su base giornaliera fino al quinto giorno dall’ultimo contatto con un soggetto contagiato. Per loro, se asintomatici, non viene più disposta la quarantena.

Anche la durata dell’isolamento viene abbreviata da 10 a 7 giorni, per le persone contagiate che abbiano precedentemente ricevuto la dose booster, o che abbiano completato il ciclo vaccinale da meno di 120 giorni, purché le medesime siano sempre state asintomatiche, o risultino asintomatiche da almeno 3 giorni e alla condizione che, al termine di tale periodo, risulti eseguito un test molecolare o antigenico nasofaringeo con esito negativo.

L’azienda sanitaria ha reso noto che al momento è impossibile avvisare personalmente tutte le persone interessate dalle modifiche. «Si fa quindi appello al senso di responsabilità, affinché ognuno valuti personalmente la propria posizione alla luce delle nuove regole, per verificare se esistono i presupposti giuridici per godere delle facilitazioni e delle riduzioni», ha comunicato l’azienda. «In tal caso, per queste persone, le precedenti comunicazioni dell’Azienda sanitaria relative alla durata del periodo di quarantena o isolamento sono da considerarsi superate. Nei prossimi giorni l’Azienda Sanitaria provvederà a modificare e inviare i relativi provvedimenti di quarantena e isolamento alla luce delle novità introdotte dal Decreto legge».

Ti potrebbe interessare