Provincia e centro Leed, collaborazione su temi economici

Questa mattina, 30 novembre, a Trento è in corso la riunione del comitato direttivo del programma Leed (Local Economic and Employment Development) dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, ma ieri pomeriggio (29 novembre) a Bolzano è andato in scena un gustoso antipasto. Il presidente della Provincia Arno Kompatscher, infatti, ha incontrato alcuni alti funzionari Leed, programma che dal 2003 ha una sede operativa anche a Trento che si occupa principalmente di sviluppo locale. La delegazione dell’OCSE, guidata da Sylvain Giguère (direttore programma Leed) e da Lamia Kamal-Chaoui (coordinatrice iniziativa per la crescita inclusiva), non solo ha presentato la propria attività, ma si è anche confrontata con quella altoatesina sulle misure potenzialmente più efficaci per sostenere le imprese, e di conseguenza il mondo del lavoro, tramite gli investimenti pubblici.

“Dopo l’adesione alle attività del centro di Trento tramite la convenzione firmata lo scorso anno – ha spiegato Kompatscher – le indicazioni che provengono dall’OCSE ricoprono per la Provincia di Bolzano un ruolo di particolare importanza. Non solo abbiamo la possibilità di ricevere gli input necessari a strutturare l’economia della nostra terra in maniera sempre più efficiente, ma riceviamo anche delle positive conferme del fatto che siamo sulla strada giusta”. Un esempio concreto di questa collaborazione arriva dalla pianificazione di iniziative per rafforzare il mercato occupazionale nel settore della cultura, che troveranno applicazione nel corso del 2017 sia a Bolzano che a Trento.

“C’è un notevole potenziale di crescita che deve essere sfruttato a livello economico”, ha aggiunto Arno Kompatscher, prima di passare a un altro progetto, ovvero quello di creare una rete di tutte le istituzioni che si occupano di mercato del lavoro nelle regioni del Nord-Est. Guidato dall’economista politico Stefano Barbieri, il Centro OCSE Leed di Trento è operativo dal 2003, e nella sua attività di consulenza a istituzioni e comunità locali ha coinvolto sino ad ora ben 20mila persone che hanno partecipato ai diversi programmi. “Mi auguro che le misure individuate in questo percorso comune – ha concluso Kompatscher – possano portare dei risultati positivi e concreti non solo all’Alto Adige, ma a tutte le altre Regioni e paesi che collaborano con l’OCSE”.

Ti potrebbe interessare