Pronti? Si parte! Ecco il programma del Festival della scienza

Un viaggio emozionante nella scienza e nella ricerca, con oltre trenta appuntamenti tra laboratori, incontri e conferenze spettacolo in tutta la città: questo e molto altro offrirà il Festival della scienza, che torna a Bolzano dall’11 al 13 novembre prossimo. Realtà virtuale, tecnologia, alimentazione, rifiuti, ambiente ed energia, ma anche dati e sensori, numeri e matematica sono solo alcuni dei tanti temi a cui grandi e piccini – dai 4 ai 18 anni-potranno avvicinarsi divertendosi. Tante anche le sedi in cui si svolgeranno gli incontri e gli appuntamenti del Festival, che toccherà Castel Mareccio, Eurac Research, Fablab e il Museo di Scienze Naturali. E naturalmente, l’Università di Bolzano, che, oltre ad ospitare diversi incontri , si trasformerà in una “piazza della scienza”, con stand a fruizione libera e un info point, in cui trovare la mappa e il programma del Festival, e non solo: qui i piccoli esploratori potranno infatti ritirare un passaporto in cui raccogliere i timbri dopo la partecipazione agli eventi, per poi ricevere, alla fine del percorso, un piccolo dono.

Ad accompagnare il pubblico più o meno giovane in questo viaggio ci saranno ci saranno guide esperte: ricercatrici, ricercatori, docenti e ospiti di fama nazionale nel campo della scienza, della ricerca e della divulgazione scientifica. Federico Taddia, Elisa Palazzi, TAXI 1729, Andrea Vico, Valentina Bracchi e il Geologo Giocoliere sono alcuni dei protagonisti di questa nuova edizione, che con approcci originali e giocosi parleranno temi attuali: di come il clima del nostro Pianeta sta cambiando, ma anche di astronomia ed esplorazione spaziale, matematica e logica, scoperte e storia della scienza.

Il Festival prende avvio venerdì 11 novembre con la conferenza spettacolo “Fate il nostro gioco” in cui verranno svelate le regole, i segreti e le grandi verità dietro l’immenso fenomeno del gioco d’azzardo (a cura di TAXI 1279, Libera Università di Bolzano, ore 18, su prenotazione) e terminerà domenica al Centro di cultura Giovanile Vintola 18 con lo spettacolo di scienza e giocoleria per tutta la famiglia di Geo il Giocoliere (ore 16). Ma tra sabato e domenica il calendario di proposte è fittissimo: si va dalla realtà virtuale alla robotica, dal perché proviamo dolore alla scoperta della fermentazione e delle bollicine, fino alla ricerca del mondo nascosto e degli organismi acquatici del Torrente Talvera. Molte iniziative sono a partecipazione libera, mentre per altre occorre prenotarsi. Qui è possibile accedere al programma completo e iscriversi dove richiesto. In occasione del Festival verrà anche presentata la nuova edizione del concorso Eureka, che premia i progetti innovativi dei piccoli scienziati di domani – la premiazione dei vincitori della passata edizione si svolgerà sabato 12 novembre alle ore 17 presso Castel Mareccio. Sempre nella serata di sabato, si terrà, in diretta da Castel Mareccio, una trasmissione della Rai di Bolzano condotta da Paolo Mazzucato, con interviste agli ospiti del Festival e ai premiati del concorso Eureka (dalle ore 20.50).

Mettere in rete progetti e istituzioni
Il Festival della Scienza è promosso dal centro di cultura giovanile TesLab di Arciragazzi Bolzano e l’associazione di divulgazione scientifica Accatagliato, con il sostegno dell’assessorato alla Cultura Italiana e dell’Ufficio Politiche Giovanili della Provincia Autonoma di Bolzano e la collaborazione dell’Ufficio Ricerca Scientifica della Provincia Autonoma di Bolzano: Le mille e una Scienza. Le Mille e una Scienza si pone l’obiettivo di mettersi in rete con i progetti e le istituzioni che si occupano sul territorio di divulgazione scientifica presso le giovani generazioni, e rappresenta perciò l’occasione per famiglie e giovani per conoscere chi lavoro in questo ambito in Provincia di Bolzano.
In questa seconda edizione tanti sono i protagonisti che portano esperienza e conoscenza dal mondo della ricerca dell’Alto Adige: l’Università di Bolzano, il Parco tecnologico | NOI Techpark Südtirol/Alto Adige a Bolzano, Eurac Research, il Centro Laimburg, Fraunhofer Institute, il Museo di Scienze Naturali, il Planetarium, l’Associazione Juvenes, la Biblioteca Amadori, la Libreria Ubik Bolzano.

Ti potrebbe interessare