Porta a porta in centro: Seab entrerà direttamente nelle case

Porta a porta, in centro storico è pronta a scattare la rivoluzione dei rifiuti. La giunta comunale di Bolzano lunedì ha esaminato le proposte drl consulente esperto nel settore rifiuti Marco Ricci che ha predisposto uno studio dettagliato della situazione. Sono state così presentate alcune proposte d’ intervento che ora dovranno essere attentamente valutate dall’esecutivo cittadino che già lunedì prossimo potrebbe decidere di farle proprie approvandole in toto o in parte. Il programma complessivo di miglioramento del servizio prevede un’ottimizzazione della raccolta nel centro storico. Un’area, il centro, caratterizzata dalla mancanza di spazi e da un mix di utenze con necessità molto diverse tra loro e lo spettacolo serale – non certo il massimo per una città turistica – dei rifiuti abbandonati all’esterno delle abitazioni in attesa di essere ritirati.

Porta a porta: Seab entra direttamente in casa

Seab propone l’introduzione di un sistema altamente innovativo: l’installazione sulle porte delle utenze domestiche del centro, (da un minimo di 230 ad un massimo di 350), di sistemi apriporta autuomatici con transponder (programmabili e tracciabili) che permetterebbero una raccolta quasi «invisibile». Gli addetti Seab: avrebbero infatti la possibilità di ritirare i contenitori direttamente dall’androne/cortile della casa/condominio e di rimetterli al loro posto subito dopo aver effettuato lo svuotamento. Un sistema che garantirebbe la massima comodità per i residenti, in quanto li libererebbe dall’impegno di esporre e di ritirare i propri bidoni. Allo stesso tempo, gli orari di esposizione per le utenze non domestiche potrebbero essere ridotti in modo da garantire la massima pulizia e decoro urbano e la minima presenza di contenitori sul suolo pubblico. Il costo per l’installazione degli apriporta sarebbe totalmente a carico di Seab, che ne avrebbe l’uso esclusivo. Un sistema questo da affiancare o alternare al sistema di «tradizionale» tramite il passaggio due volte la settimana, di un eco-mezzo meccanico per la raccolta dei rifiuti.

Porta a porta: le altre proposte

Le altre proposte presentate in Giunta riguardano: il miglioramento dell’intercettazione dei rifiuti organici con una raccolta capillare anche nel centro storico; la possibilità di smaltimento differenziato dei rifiuti in tetrapak con Seab che propone di integrare questa frazione alla raccolta mobile dei rifiuti pericolosi già attiva in 70 punti sul territorio cittadino (attualmente gli imballaggi in tetrapak si possono consegnare solo al centro di riciclaggio in zona industriale); un nuovo sistema di raccolta per i rifiuti da giardinaggio con una raccolta porta a porta assegnando alle utenze interessate appositi bidoni (per utenze condominiali o individuali) da collocare su suolo privato e con uno svuotamento settimanale, fermo restando la possibilità di conferire gratuitamente (come avviene ora) i rifiuti verdi presso il centro di raccolta di via Volta o con servizio di asporto a chiamata a pagamento; il rinnovamento delle isole ecologiche nel corso dei prossimi 3-5 anni sostituendo le attuali campane stradali con modelli più evoluti e funzionali e l’interramento di alcune isole ecologiche situate in alcuni punti sensibili della città; l’attivazione vicino al centro di riciclaggio a Bolzano sud, di un centro di riuso per favorire il riutilizzo di oggetti consegnati dalla cittadinanza e, ove necessario, la loro riparazione o restauro; infine il miglioramento della raccolta differenziata tramite attività di sensibilizzazione e informazione.

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