Bolzano: il 26 novembre Piazza Don Bosco si trasforma in un "salotto"

Bolzano. Sabato 26 novembre dalle 11.30 alle 15.30 in piazza Don Bosco a Bolzano arriva il “Salotto in Piazza”. Un appuntamento aperto a tutti, organizzato dal Collettivo Fantasma in collaborazione con EduArt e con il sostegno del Bando Generazioni 2022, il Bando regionale organizzato dalle cooperative sociali Young Inside e Inside che ha come obiettivi quelli di stimolare il lavoro culturale creativo e attivare la comunità anche in ottica intergenerazionale.
“Salotto in Piazza” è l’evento conclusivo del progetto “Le Piazze dei Saperi”, un percorso di indagine territoriale che ha coinvolto i residenti nei mesi scorsi. Sabato 26 novembre verrà letto insieme al pubblico e approfondito “l’Archivio dei Saperi” che raccoglie il patrimonio sociale e culturale delle persone che abitano nei quartieri Don Bosco ed Europa-Novacella. Un archivio immateriale costruito partendo dalla condivisione, dalle esperienze, dai saperi pratici e utili della comunità stessa. Uno specchio dell’identità dei quartieri che non pretende di essere esaustivo, ma che per sua natura è in costante aggiornamento ed evoluzione. Il “Salotto in Piazza” sarà, infatti, un luogo accogliente dove leggere e commentare insieme le informazioni raccolte, ma anche un’occasione per raccontare i propri “saperi” e aggiungerli all’archivio.
“I materiali raccolti ci raccontano di una comunità multiculturale, colorata, aperta e vivace, rispettosa delle differenze e pronta a superare pregiudizi e stereotipi”, dicono le organizzatrici Giulia Fasoli, Maria Pasqualini, Rendy Anoh e Vanessa Deotto. Per partecipare non ci sono limiti d’età, quello che serve è tanta voglia di conoscere, conoscersi e riscoprire la gioia di imparare con gli altri e dagli altri. L’archivio dei saperi resterà poi visibile nelle vetrine di EduArt in piazza Don Bosco, dove è esposto dal 12 novembre.
Generazioni è un progetto delle cooperative sociali Young Inside e Inside, in collaborazione con Mercurio Società Cooperativa, sostenuto dalle Province autonome di Bolzano e Trento e dalla Regione autonoma Trentino – Alto Adige/Südtirol, con il sostegno di Alperia e Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano.

Immagine di apertura: Il “Collettivo Fantasma” ©Patrizia Corriero

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