Bolzano, una «Ringpromenade» attorno alla città: via libera al piano verde

Dopo l’avvio dei lavori a gennaio 2021, il Consiglio comunale ha approvato il Piano del Verde del Comune di Bolzano promosso dall’amministrazione cittadina e realizzato da Andreas Kipar dello Studio Land che punta ad un aumento del verde pubblico fruibile in città per una Bolzano più verde e più attenta all’ambiente e alla biodiversità. Il Piano, come richiesto dalla Legge “Territorio e Paesaggio” è stato realizzato in forma partecipata, e include la realizzazione di una “Ringpromenade”, una passeggiata pedonale continua di 33 km attorno alla città, che si svilupperà su sentieri esistenti di cui si prevede la qualificazione. La Ringpromenade coniugherà un insieme di paesaggi agricoli, urbani e boschivi al fine di migliorarne l’accessibilità.

“Il Piano – ha ricordato l’Assessora Rabini- rappresenta una sorta di guida verso il 2030 e gli obiettivi di sviluppo sostenibile, nonché verso il  “Green City Accord” per una città sostenibile e per il contrasto ai cambiamenti climatici. Nonostante vi sia molto verde sulle pendici che circondano la città o lungo le sponde dei fiumi, Bolzano si trova in una situazione di emergenza ambientale legata alla carenza di spazi verdi pubblici fruibili, come ha evidenziato lo studio analitico dello studio Land. Bolzano infatti, con 7,24 mq di verde pubblico fruibile, si trova al di sotto dello standard minimo di 11,5 mq previsto dalla normativa provinciale”. Il Piano contiene le linee guida e le proposte progettuali per incrementare il verde pubblico fruibile e arrivare così allo standard minimo nell’arco dei prossimi anni con investimenti mirati, cercando di reperire risorse anche esterne”.

Tra gli obiettivi del Piano: la valorizzazione e l’ incremento della connettività pedonale e ciclabile tra gli spazi verdi pubblici; la valorizzazione e l’incremento della maglia verde attraverso la tutela ed il potenziamento degli assi alberati esistenti, la previsione di nuovi assi verdi lungo le infrastrutture esistenti e l’incremento degli spazi verdi in aree sottoutilizzate; la previsione di nuove aree verdi pubbliche attrezzate nei quartieri e nelle zone periurbane e di nuovi spazi per la socialità, quali aree gioco ed orti urbani per la comunità; la previsione di nuove aree verdi pubbliche nelle zone boschive periurbane con funzione ricreativa.