Storie di migranti e lavoro, online il progetto fotografico

In collaborazione con vari uffici provinciali, scuole e associazioni, il Servizio di coordinamento per l’integrazione della Provincia ha elaborato il progetto “Cooperazione e risonanza”. L’obiettivo è quello di dare un volto a persone con una storia di migrazione che danno il loro contributo quotidiano in professioni essenziali. A tal fine, gli alunni di alcune scuole secondarie di Bolzano, Merano e Ortisei sono entrati in contatto con cittadini migranti attraverso le associazioni che aderiscono al progetto e hanno documentato il loro lavoro quotidiano attraverso delle fotografie. Gli scatti saranno pubblicati oggi in occasione della Giornata internazionale dei migranti sui siti web e infoscreen del Servizio di coordinamento per l’integrazione (www.provincia.bz.it/integrazione) e dei partner del progetto. Il lavoro proseguirà nel 2021 con la realizzazione di una mostra itinerante.

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“La promozione dell’inclusione e del coinvolgimento dei nuovi cittadini in tutti i settori della società è una sfida, un compito trasversale e un processo in divenire”, afferma l’assessore Philipp Achammer, il quale aggiunge che “i nuovi cittadini ben integrati e che hanno buone conoscenze linguistiche e professionali danno il loro contributo allo sviluppo del Paese. Il progetto “Cooperazione e risonanza” è un’ulteriore dimostrazione del fatto che le associazioni svolgono un ruolo importante nell’integrazione dei migranti, offrendo attività e progetti mirati che facilitano l’ingresso dei nuovi cittadini nella comunità ospitante e agendo come ponte tra le persone con una storia di migrazione e la società”.

Il 18 dicembre è stato proclamato dalle Nazioni unite Giornata internazionale dei migranti nell’anno 2000. Quel giorno è stata approvata la Convenzione internazionale per la protezione dei diritti dei migranti e delle loro famiglie. La convenzione riconosce la particolare vulnerabilità dei lavoratori migranti e chiede per loro condizioni di lavoro e di vita dignitose.

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