Manutenzione delle strade: il 24 e 25 maggio due giornate di formazione a Cardano

L’evoluzione dei trasporti su strada, l’aumento del traffico e le velocità sempre più alte che si possono raggiungere richiedono una continua manutenzione delle strade, sia per quanto riguarda i materiali sia per i problemi tecnologici connessi, nonché per l’adeguamento degli spessori alle sollecitazioni prodotte dai carichi e alla natura e alla portanza dei sottofondi. Sul tema è stata organizzata a Cardano una due giorni (24 e 25 maggio) dedicata alla formazione.

L’Alto Adige vuole realizzare un programma di costruzione e manutenzione delle strade che permetta di risolvere i problemi con il minor dispendio possibile: per farlo sono necessarie una progettazione mirata, qualità dei materiali impiegati e nuove tecnologie. In quest’ottica, un ruolo di rilievo assume il costante aggiornamento professionale dei tecnici. Per questo sono state organizzate due giornate di formazione dedicate alla costruzione e alla manutenzione di pavimentazioni stradali, in programma a Cardano oggi, martedì 24 maggio, e domani, mercoledì 25 maggio. L’iniziativa è rivolta al personale tecnico degli enti pubblici e delle imprese che operano sul territorio e ai progettisti stradali iscritti agli ordini professionali.

Manutenzione delle strade, l’importanza della prevenzione

Introducendo i lavori della due giorni a nome dell’assessore provinciale Christian Tommasini, il direttore del dipartimento lavori pubblici, Paolo Montagner, ha sottolineato come l’aggiornamento costante dei collaboratori sia garante della qualità degli interventi: «È importante puntare alla prevenzione e tecnici preparati e motivati possono fare la differenza – afferma Tommasini. – In quest’ottica si pone altresì l’azione sinergica di enti di ricerca, università, imprese e liberi professionisti».

«Con un’accurata progettazione già nella fase preliminare, in riferimento alla scelta dei materiali e ai criteri di posa – ha spiegato Valentino Pagani, direttore del dipartimento viabilità – si possono ottenere livelli di manutenzione ottimali ed economici, mentre da alcuni problemi di manutenzione si possono dedurre parametri di progettazione più idonei». Il direttore ha poi sottolineato l’importanza di seminari e aggiornamenti tecnici che rendono possibile un confronto con la realtà universitaria, con i liberi professionisti e con le imprese esecutrici.

Il programma didattico dei due giorni di formazione ha lo scopo di approfondire tutti gli argomenti che riguardano il settore stradale, al fine di raggiungere l’eccellenza e la massima qualità nelle opere pubbliche.  Un’attenzione particolare è dedicata alla possibilità d’impiego, alla durabilità, al controllo della qualità delle pavimentazioni stradali e ai materiali costituenti (bitume, inerti, additivi di diversa natura).

Foto: USP/Ufficio Geologia e Prove Materiali

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