Maia Bassa, in mostra i progetti per il nuovo polo scolastico

Nell’ambito della seconda fase del concorso europeo per la progettazione del nuovo polo scolastico di Maia Bassa sono stati presentati dieci progetti. Merano Arte espone le diverse proposte in una mostra accessibile al pubblico dal 30 settembre al 17 ottobre. Su una superficie di circa 23.000 metri quadrati compresa fra via Roma, via Trogmann e il parco giochi Maria Trost, sorgerà una cittadella scolastica in grado di ospitare istituti di lingua italiana e tedesca, una palestra, una biblioteca, uffici amministrativi e un parcheggio interrato con 200 posti auto. I lavori dovrebbero avere inizio nell’autunno del 2022.

Concorso europeo in due fasi

Per la progettazione del nuovo complesso scolastico, che verrà realizzato sul terreno dell’ex convento di Santa Maria del Conforto, l’amministrazione comunale meranese aveva bandito, nel novembre del 2019, un concorso a livello europeo. Il termine per la consegna degli elaborati era però slittato a causa dell’emergenza Coronavirus. La commissione giudicatrice – composta dagli architetti Susanne Waiz (presidente), Wolfram Haymo Pardatscher (responsabile unico del procedimento), Alessandra Segantini (C+S Architects LTD), Filippo Pagliani (PARK Associati) e Anne Catherine Fleith (Feld 72) ha sottoposto a un accurato esame le 40 proposte fatte pervenire in Comune da professionisti del settore. Dieci di loro, superata la prima fase del concorso, hanno approfondito le loro ipotesi facendo propri i suggerimenti della commissione e hanno poi elaborato nel dettaglio i loro progetti preliminari consegnandoli entro la scadenza fissata per l’8 gennaio scorso.

In mostra anche il progetto vincitore

In una mostra, ospitata nella sale di Merano Arte in via Portici 163, verranno esposti i dieci progetti ammessi dalla giuria alla seconda fase del concorso. In occasione dell’inaugurazione, prevista mercoledì 29 settembre alle ore 19, verrà illustrato anche il progetto vincitore. Si tratta del progetto preliminare elaborato dall’associazione temporanea di imprese guidata dallo studio di architettura AM3 di Palermo che fungerà ora da modello di riferimento per la pianificazione complessiva.

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