Laimburg, nuove scoperte per la cura delle piante esotiche da balcone

Domenica 26.06.2022 si è svolta la tradizionale Giornata delle porte aperte della Giardineria Laimburg. Sono stati oltre 100 le visitatrici e i visitatori che hanno esplorato i giardini e le serre presso il Centro di Sperimentazione Laimburg per scoprire gli ultimi sviluppi della Floricoltura. Quest’anno l’attenzione si è concentrata sulle piante da balcone e da terrazzo a bassa manutenzione. Come ogni anno, visitatrici e visitatori hanno potuto eleggere il fiore preferito. La Dipladenia, una pianta da balcone resistente alla siccità, l’amaranto, la Rucola-Wasabi e la Frangipani dai grandi fiori profumati: queste sono solo alcune delle piante particolari presentate domenica alla tradizionale Giornata delle porte aperte alla Giardineria Laimburg.

Helga Salchegger, responsabile del settore Floricoltura e Paesaggistica del Centro di Sperimentazione Laimburg ha accolto i visitatori: “La Giornata delle porte aperte della Giardineria Laimburg è una giornata all’insegna della biodiversità. Qui visitatrici e visitatori possono ammirare un’ampia varietà di spazi verdi e giardini espositivi, facciate e tetti inverditi, piante ornamentali, erbe aromatiche, piante da appartamento, nonché serre di piante tropicali e i giardini”.

Balconi e terrazze sono spesso gli unici spazi verdi privati nelle aree urbane. Per questo motivo sono particolarmente importanti per l’inverdimento delle città e delle comunità. Le piante da balcone più richieste sono quelle che hanno un lungo periodo di fioritura e richiedono poca manutenzione. Il Centro di Sperimentazione Laimburg studia la corretta messa a dimora e la cura delle piante da balcone con prove sperimentali, fornendo dati oggettivi e consigli pratici. Come ogni anno, tra le piante presentate sui balconi espositivi, le visitatrici e i visitatori hanno potuto scegliere la loro preferita. Quest’anno ha vinto la dipladenia gialla “Sundaville Mimi”, arbusto rampicante originario del Sud America. Sono piante da balcone molto apprezzate per i loro fiori decorativi e per il lungo periodo di fioritura, da maggio all’autunno e continuano a formare nuovi boccioli per tutta l’estate. “Lo scopo della nostra ricerca al Centro di Sperimentazione Laimburg è creare spazi verdi sostenibili e a bassa manutenzione, in grado di resistere ai cambiamenti climatici con il fine ultimo di proteggere il nostro habitat”, dichiara Helga Salchegger.

Alternativa alla torba, una scelta ecologica

Gli aspetti da prendere in considerazione quando si scelgono le piante per il proprio balcone o terrazza sono la posizione, quindi l’esposizione verso il sole, e la scelta del substrato adatto. Gli esperti del settore Floricoltura del Centro Laimburg stanno studiando, ad esempio, come i substrati a ridotto contenuto di torba e quelli privi di torba possano essere utilizzati nella coltivazione di piante ornamentali.

La torba è un deposito composto da resti vegetali all’inizio dello stadio di fossilizzazione e viene utilizzata come parte del substrato vivaistico nel giardinaggio. Tuttavia, è diventata una componente rara in Alto Adige e, anche per una salvaguardia del clima, è opportuno ricercare delle alternative. Al centro Laimburg, il settore Floricoltura sperimenta diversi substrati. “Nei substrati privi di torba bisogna ricalibrare la manutenzione delle piante in quanto il terreno assorbe e trattiene l’acqua in maniera diversa. Quindi un occhio di riguardo va all’annaffiamento delle piante”, spiega Helga Salchegger.

Banane, ananas e cespugli di caffè: la serra tropicale  

Nella serra tropicale le visitatrici e i visitatori hanno potuto ammirare piante esotiche da zone desertiche, nonché piante tropicali. La serra tropicale è stata costruita nel 1996 e ospita oggi una collezione di oltre 250 specie e varietà di piante che crescono e prosperano da oltre 30 anni. La gamma spazia da piante utili molto conosciute, come il pepe, il caffè e la vaniglia, piante sconosciute in questo Paese, come ad esempio l’albero dei capezzoli (Solanum mammosum), che fa frutti simili alle mammelle delle mucche, piante d’appartamento classiche, felci e piante grasse. Poiché il patrimonio vegetale si è arricchito negli ultimi decenni, i ricercatori stanno registrando e classificando tutte le specie raccogliendo le informazioni sull’origine e la manutenzione, oltre a fatti interessanti sulla botanica, l’ecologia, le possibilità di utilizzo, ma anche molte curiosità. La serra tropicale è aperta tutto l’anno per visite guidate.

Nuova apertura: giardino espositivo “Natur im Garten”

Novità dell’edizione di quest’anno della Giornata delle porte aperte alla Giardineria Laimburg è stato il giardino espositivo dell’iniziativa austriaca “Natur im Garten”, recentemente inaugurato a maggio del 2022. La progettazione di questo giardino particolarmente rispettoso della natura è iniziata nel 2015 e rappresenta un orto familiare dotato di aiuole rialzate e a terra, un’ampia varietà di fiori, erbe aromatiche, siepi e alberi da frutto. Una cisterna per la raccolta dell’acqua piovana e l’irrigazione a goccia garantiscono un uso sostenibile dell’acqua come risorsa. L’intero giardino è stato allestito secondo specifici criteri, come ad esempio la rinuncia alla torba e ai fertilizzanti e prodotti fitosanitari chimici di sintesi. L’obiettivo dell’iniziativa è rendere più sostenibili gli spazi verdi pubblici e privati.

Ti potrebbe interessare