Al via Klimahouse 2022: oltre 150 eventi in quattro giorni di fiera

Dopo 844 giorni dalla chiusura dell’ultima edizione torna alla Fiera di Bolzano Klimahouse, la più grande fiera dedicata al risanamento ed efficenza energetica. Non una classica fiera, ma un vero e proprio percorso fatto di eventi, congressi, tour, premiazioni e tanti espositori. Klimahouse che riparte dal vivo, dopo l’edizione online del 2021 tenutasi in modalità digitale.

Quest’anno Klimahouse tornerà in grande stile, dal 18 al 21 di maggio, saranno presenti 100 speaker e avranno luogo 150 eventi. Da non dimenticare anche tutti i vari espositori che come sottolinea il presidente della Fiera Bolzano Messe Bozen Armin Hilpod: “Abbiamo molte start up presenti in fiera, questo perché se parliamo di sostenibilità dobbiamo parlare anche ai giovani. Inoltre abbiamo vari stand con materiali e prototipi di case o parti di ristrutturazione, in modo tale che tutti gli addetti ai lavori possano venire a vedere le nuove offerte del mercato e come sono state utilizzate”. “Klimahouse è un incontro importante per tutti gli addetti al settore geometri, architetti o ingegneri che siano. Ma è anche un punto di riferimento importante per i privati, che qua trovano consulenze e idee per poter ristrutturare casa”, conclude.

Elettrificazione, risparmio ed efficientamento 

Tematiche principali dell’evento di quest’anno sono sicuramente le visioni rivolte verso il futuro. La mobilità elettrica sicuramente è una di queste; infatti si terranno nelle giornate di venerdì 20 e sabato 21 svariate conferenze e consulenze. Tra queste il Klimamobility Congress di venerdì, evento di punta che si svolgerà al MEC Meeting & Event Center dalle 14:30 alle 17:00 e che, grazie a un importante panel di relatori, affronterà il tema della mobilità sostenibile di oggi e di domani con particolare attenzione all’alimentazione elettrica e al futuro dell’interazione tra macchina e casa. Wolfram Sparber, responsabile dell’istituto per le energie rinnovabili dell’EURAC, darà avvio ai lavori e si occuperà del legame e del dialogo tra i veicoli elettrici e le case; Andreas Lastei, Head of Business Development di Alpitronic affronterà invece il tema del futuro delle ricariche elettriche in Italia; Radek Jelinek, CEO di Mercedes Italia, illustrando la scelta della casa automobilistica con la sua “road to zero emission”, si soffermerà su come i criteri ESG si inseriscano nel futuro dell’automotive, mentre l’influencer Matteo Valenza racconterà della sua esperienza personale e di come l’utilizzo di un auto elettrica gli abbia cambiato la vita.

Altra grande tematica che verrà affrontata a più riprese è l’efficientamento delle strutture. A seguito del “Super Bonus 110%” molti cittadini hanno deciso, in privato o tra condomini, di ristrutturare casa. Il tutto per abbassare i costi di riscaldamento nei mesi invernali o risparmiare elettricità delle varie apparecchiature energivore casalinghe.

Il Presidente di CasaClima Ulrich Santa commenta a riguardo: “ Siamo felici di tornare qui in fiera e di farlo dal vivo. Questo è un segno di ritorno alla normalità. Un tema importante è l’elettrificazione dei vari processi. Il primo punto è risparmiare energia e rendere tutto più efficiente. Il tema della “klimahouse” è appunto l’efficientamento delle case. Oggi festeggiamo anche una ricorrenza che è anche un traguardo, esattamente 20 anni fa è stata certificata la prima casa clima su al Renon. Siamo sempre impegnati a continuare questa strada, già lungamente percorsa, di efficientamento delle case clima.”

A commentare l’importanza dell’efficientamento delle strutture e di altri vari processi è stato anche il Sottosegretario al Ministero della Transizione Ecologia On. Vannia Gava:” Bisogna lavorare su due binari, quello emergenziale per aiutare cittadini e imprese a sostenere i costi, e poi pensare al futuro e creare un mix energetico per non sacrificare l’economia, noi parliamo di efficienze energetica, i fondi messi nel PNRR sono stati importanti a livello di efficienza energetica, sopratutto legato al civile, che occupa una larga fetta del consumo energetico.”

Allineato anche il sindaco di Bolzano Renzo Caramaschi riguardo agli obbiettivi stilati e le problematiche energetiche: “Sono 82 gli obbiettivi che ci siamo posti in provincia e 56 nel comune di Bolzano. In questo periodo di crisi energetica i costi nella sola Bolzano saranno di 8 milioni in più, che si traducono in 8 milioni in meno in investimenti per rendere la città di efficiente.”

Il settore immobiliare

L’anno corrente è stato segnato da svariate problematiche, siano conseguenze di fatti passati o avvenimenti presenti; su tutte la crisi economica post-covid-19 e il recente conflitto Russo-Ucraino. L’insieme delle agevolazioni e dei solleciti che i vari governi hanno elargito stillano dubbi e preoccupazioni anche ai più motivati sostenitori dell’innovazione tecnologica legata al rispetto ambientale. Troviamo infatti le parole del Direttore generale di CasaClima Ulrich Santa:” Il settore dell’edilizia ha subito un grande cambiamento negli ultimi due anni, anche grazie al super bonus che ha generato più di 27 miliardi, bisogna però interrogarsi anche su quanto sia sostenibile questo indotto del super bonus, un meccanismo che ha luci ed anche ombre. Pensiamo ai prezzi dei materiali e dei componenti, o anche i tempi di consegna degli stessi. Non si sono create quindi le condizioni esatte per fare lavoro di qualità. Non manca il lavoro, mancano i prodotti ed una mano d’opera abile e qualificata”.

Alessandro Palmarin

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