Interpoma, oltre mille visitatori alla fiera in Cina

Interpoma China si è conclusa, segnando così la seconda edizione di successo organizzata da Fiera Bolzano e da MM-Shangai. L’evento di due giorni ha attirato 1.000 visitatori professionali del settore melicolo dalla Cina e da tutto il mondo, desiderosi di prendere parte alla modernizzazione e alla globalizzazione dell’industria cinese delle mele. Il congresso ha raccolto ben 650 partecipanti, che hanno potuto apprendere le ultime innovazioni tecniche e tecnologie introdotte da esperti di tutto il mondo, mentre i leader dell’industria cinese hanno presentato lo stato dell’arte del settore nel loro Paese. La facilitazione delle relazioni tra clienti e fornitori ottenuto un ulteriore impulso da due tour organizzati per visitare i frutteti nella zona di Weihai. I 70 partecipanti cinesi e internazionali ne sono rimasti entusiasti.

«Questa è la manifestazione specializzata per l’industria delle mele, quindi lo consideriamo un evento da non perdere», ha affermato Chen Yongchun, General Manager di Fruitong Science and Technology (FRT), un espositore specializzato in climatizzazione di magazzini. «Inoltre, la qualità del congresso è molto alta. Esporremo sicuramente nuovamente aInterpoma China nel 2019». L’edizione di quest’anno ha posto l’accento sui nuovi macchinari, attrezzature e strumenti che possono essere impiegati nella coltivazione della mela in Cina e i visitatori hanno avuto l’opportunità di approfondire questi temi grazie al confronto con le 30 aziende presenti in fiera da Italia, Belgio, Paesi Bassi e Cina. Gli espositori hanno elogiato la fiera come una grande opportunità di business. «Abbiamo fatto buoni affari partecipando a Interpoma China dell’anno scorso» afferma Liu Linxuan, direttore vendite di Haisheng Nursery, ” Quest’anno abbiamo incontrato altri potenziali clienti e li ricontatteremo dopo la fiera. Abbiamo già confermato la nostra partecipazione all’edizione 2019 a Shanghai».

Con il tema “La Cina e la mela nel mondo”, il congresso internazionale Interpoma China ha ricevuto molti complimenti dai suoi 650 partecipanti. Il comitato internazionale di esperti di Interpoma ha reclutato relatori di alto livello coprendo un ampio spettro di argomenti. Tra questi spiccavano le più recenti e moderne tecniche di coltivazione moderne, la gestione dei fertilizzanti, il trattamento dei parassiti e delle malattie e la conservazione a freddo, con un’analisi approfondita dello stato attuale della produzione cinese e del mercato al dettaglio. Ad esempio, Günther Mahlknecht della ditta GRIBA di Terlano, in Italia, ha presentato “Piante da vivaio tipo Knip”, mentre Li Baohua, un professore dell’Università di Agricoltura di Qingdao, ha fatto un quadro generale sulla situazione attuale, sui problemi e sulle soluzioni per la gestione dei pesticidi per le mele in Cina.

Nel complesso, i partecipanti al congresso internazionale di Interpoma China hanno arricchito le loro conoscenze sulle migliori pratiche globali e sullo stato dell’industria cinese. Hanno anche appreso che, nonostante la forte modernizzazione dei frutteti nell’area intorno a Weihai (la principale regione produttrice di mele della Cina), la Cina ha urgente bisogno di un’ulteriore modernizzazione della coltivazione in tutto il paese per soddisfare la domanda del mercato e le crescenti spese di manodopera. Thomas Mur, Direttore di Fiera Bolzano, ha commentato: «Abbiamo proposto i temi giusti al congresso e abbiamo ricevuto feedback positivi dai partecipanti, che lo hanno trovato molto interessante. Come ad Interpoma Bolzano, che si terrà dal 15 al 17 novembre di quest’anno, puntiamo sempre a proporre relatori e contenuti di alta qualità per i partecipanti».

Kees Biemans, General Manager di Verbeek, ha dichiarato: «Il mercato cinese è enorme e ora si sta sviluppando anche il mercato per nuovi sistemi, ci vorranno alcuni anni perché i coltivatori cinesi comprendano l’importanza della buona qualità degli alberi e del buon supporto tecnico, come è successo 25 anni fa in Europa. Come per Interpoma a Bolzano, anche in Cina abbiamo bisogno di una fiera specializzata, un punto di incontro e un convegno. Questo è quello che sta facendo Interpoma China per raggiungere la massa critica».

Roberto Beccegato, Reman & Service for Business Manager della ditta Carraro spiega: «Il mercato cinese per questo tipo di macchinario è ancora acerbo, ma c’è richiesta. Noi vogliamo esserci e pensiamo che nei prossimi quattro/cinque anni ci sarà uno sviluppo importante e sarebbe un peccato perdere questo treno. Interpoma è l’occasione per essere presenti e per farci conoscere. Shangai è una location importante e tutte le aziende e anche i grossi propiretari di frutteti vedono questa città come un punto di ritrovo molto importante per quanto riguarda le loro attività, anche per quanto riguarda la parte agricola».

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