«Il mondo è donna», eventi e spettacoli dedicati a donne coraggiose

Presentata davanti alla panchina rossa di piazza Municipio l’iniziativa “Il mondo è Donna”, una rassegna di concerti, spettacoli e incontri dedicati alle donne impegnate per i diritti civili dei loro popoli. Il progetto nasce da un’azione congiunta fra l’Ufficio Donna del Comune di Bolzano, il Centro per la Pace, Artemisia e COOLtour per offrire una panoramica globale sul problema della discriminazione della donna e delle lotte per i diritti civili. L’obbiettivo è quello di sensibilizzare la cittadinanza sull’evoluzione del ruolo della donna nel tempo e nelle diverse culture. Il progetto, si focalizzerà ogni anno su un continente diverso, quest’anno si è scelto di rappresentare quello africano.

“Nel mondo ci sono ancora molti Paesi nei quali la donna, per questioni di tradizione, religione o altro, vive in condizioni di discriminazione o di non completa parità. In un mondo interconnesso e globalizzato come il nostro, è sempre più importante avere una visione d’insieme delle problematiche che ci riguardano; la sofferenza e le discriminazioni che le donne subiscono in un’altra parte del mondo, neanche troppo distante da qui, riguardano anche noi, e le nostre azioni possono avere ripercussioni positive o negative sul processo di emancipazione della donna in tutto il mondo.” spiega l’Assessora comunale alla Cultura e Pari Opportunità Chiara Rabini.

Il mondo è Donna

Presentazione del progetto “Il mondo è Donna”. Da destra: l’Assessora Rabini, Roberta Catania, Marianna Montagnana e Valentina Stecchi.

 

I volti dell’iniziativa

La scelta delle figure è stata ardua, poiché tante sono le donne africane che si sono battute e si battono tutt’ora per i diritti civili dei loro popoli. Alla fine sono state selezionate Hawa Abdi, ginecologa e attivista per i diritti umani oltre che donna dell’anno 2010 e Premio Nobel per la Pace, Wangari Mathaai, ambientalista e Premio Nobel, Miriam Makeba, musicista e attivista, e Agitu Ideo Gudeta, l’imprenditrice locale uccisa a fine 2020 in Trentino. Proprio quest’ultima sarà il fulcro dell’iniziativa in quanto donna molto cara al territorio regionale nonché simbolo di impegno e integrazione. In memoria di Agitu verrà realizzato un murale su una delle pareti cittadine messe a disposizione dal Comune.

Gli eventi

Le attività promosse nell’ambito del progetto sono di vario tipo e vengono portate avanti con diversi linguaggi: da rappresentazioni teatrali a presentazioni di libri, da conferenze a laboratori interattivi, in centro e nei quartieri. Il primo appuntamento de “Il mondo è Donna” è il concerto “Miriam Makeba – la voce dell’Africa” che si terrà oggi alle ore 20.30 presso il Parco delle Semirurali con ingresso libero fino ad esaurimento posti. Il concerto, interpretato dai musicisti della “Larry Band”, sarà alternato da letture tratte dalla biografia di Miriam Makeba. Si prosegue il 14 settembre alle ore 18 presso il Teatro Rainerum in cui verrà presentata e discussa la figura di Agitu Ideo Gudeta. Il 22 settembre ore 18 si parlerà della figura Wangari Mathaai, soprannominata “la signora degli alberi”, presso il Centro Lovera in Viale Europa. Penultimo appuntamento il 23 settembre alle ore 20 e 30 con “Antigoni”, uno spettacolo teatrale al Parco delle Semirurali. Serata di chiusura l’11 ottobre alle 18 con il docufilm “La Donna della Speranza” in onore della figura di Mama Hawa Abdi.

Il mondo è Donna

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