Idm finanzia il nuovo film di Soldini e un biopic su Levi Strauss (quello dei jeans)

Sono nove i progetti cinematografici che la commissione di esperti convocata da Idm ha indicato per il terzo e ultimo round di finanziamenti del 2022. Sette provengono dall’Italia – di cui tre dall’Alto Adige – e due dalla Germania. Sono almeno 63 i giorni di riprese previsti in Alto Adige per le produzioni selezionate. Tra i film finanziati: “Call me Levi” di Neele Vollmar che racconta la storia di Levi Strauss, il famoso imprenditore tedesco naturalizzato statunitense, fondatore del noto marchio di abbigliamento “Levi’s” e “Le assaggiatrici” di Silvio Soldini che descrive il destino di una giovane donna costretta a lavorare come assaggiatrice per Adolf Hitler.
Gli altri film finanziati sono: “Polvo Seran” di Carlos Marques-Marcet, che ha diretto e scritto la sceneggiatura insieme a Clara Roquet, il documentario “Wasserstoff Global” che offre una panoramica sull’attuale hype legato all’idrogeno come fonte di energia e mette in evidenza le opportunità e i rischi ad esso correlati. Il progetto è diretto da Andreas Pichler e prodotto dalla Miramonte Film di Bolzano, in coproduzione con la Eikon Media di Stoccarda. Il quinto progetto ad essere sostenuto è Healing Images,  diretto da Andrea Deaglio e prodotto dalla Malfé Film di Torino. Finanziati anche due progetti di due registe altoatesine emergenti che vengono sostenuti nella fase di pre- produzione. L’avventura fantasy Cowboy di Lisa Maria Kerschbaumer e il  lungometraggio Wolf, della regista e sceneggiatrice Nancy Camaldo che  narra la storia mistica di una giovane donna che deve difendersi da un lupo e si trasforma improvvisamente in lui.
Finanziati anche il cortometraggio Nura del regista e sceneggiatore Lorenz Klapfer e il film di animazione Choices and Changes.

 

 

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