Formazione dei lavoratori, il 2 dicembre istruzioni per l'uso del bando da 4 milioni

Un incontro pubblico per illustrare le caratteristiche del bando FSE sulla formazione dei lavoratori nel settore privato. Un’opportunità per le aziende altoatesine: sul piatto ci sono 4 milioni di euro. L’appuntamento è per venerdì 2 dicembre, alle 10.30, nella sede provinciale di Piazza Magnago 10 a Bolzano. La Provincia illustra il primo avviso del Fondo sociale europeo relativo all’asse 3 (Istruzione e Formazione) e alla priorità d’investimento per migliorare il rapporto dei sistemi di istruzione e formazione con il mercato del lavoro. Il bando FSE, approvato a inizio novembre dalla Giunta provinciale, è finalizzato all’accrescimento delle competenze della forza lavoro occupata in Alto Adige.

Il FSE ha come obiettivo il finanziamento di interventi a tipologia aziendale e multiaziendale, articolati in uno o più percorsi formativi per l’aggiornamento, la specializzazione e la riqualificazione dei lavoratori. Le risorse messe a disposizione per la realizzazione degli interventi ammontano complessivamente 4 milioni di euroLe aziende potranno presentare le proposte entro 90 giorni dalla pubblicazione dell’avviso sul Bollettino ufficiale della Regione. Gli incentivi sono rivolti a finanziare progetti che puntano ad aumentare le competenze dei lavoratori in Alto Adige. “Con questo bando si vuole promuovere e migliorare la formazione continua dei lavoratori garantendo loro l’accesso a interventi di rafforzamento delle competenze e di riqualificazione professionale, in base alle esigenze dell’impresa e del mercato”, ha detto il presidente Arno Kompatscher.

I 4 milioni a disposizione si articolano in 50% di fondi UE del FSE, 35% di fondi statali e 15% di fondi provinciali. Possono presentare proposte le imprese con sede legale o almeno operativa in Alto Adige, i consorzi di imprese, gli enti di formazione. Le attività formative (aula, laboratorio, formazione individualizzata) devono avere una durata massima di 400 ore, devono essere svolte durante l’orario di lavoro e devono concludersi entro 240 giorni dalla data di avvio.

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