Falda di Sinigo, necessarie ulteriori indagini per risolvere il problema

Si sta lavorando intensamente alla risoluzione del problema falda di Sinigo, ma per raggiungere l’obiettivo sono necessari ancora alcuni step e ulteriori indagini tecniche. Questo in sostanza il messaggio che il Sindaco di Merano Dario Dal Medico ha comunicato, insieme ai tecnici incaricati, nel corso della conferenza svoltasi ieri (16 novembre). “Abbiamo assunto un preciso impegno nei confronti dei cittadini e delle cittadine di Sinigo e ci teniamo a far sapere loro che stiamo lavorando ancora più intensamente alla risoluzione del problema falda”, ha detto il sindaco. “Lo studio condotto dal dottor Dessì , ha evidenziato un quadro idrogeologico-idraulico piuttosto articolato. In sostanza si è evidenziato come la zona di Sinigo risulti suddivisa in due areali principali, differenti fra loro per strutture idrogeologiche e per caratteri che governano i flussi di falda: la zona intorno a piazza Vittorio Veneto e quella, più a sud, di via Fermi”, ha spiegato Dal Medico. “Le opere idrauliche proposte dall’ingegner Ronald Patscheider – ha proseguito il primo cittadino – sono state giudicate, sotto il profilo idraulico, assolutamente funzionali allo scopo che si prefiggono. In considerazione della loro complessità e dei costi connessi, è però opportuno effettuare ulteriori approfondimenti per verificare come l’articolato sistema idrogeologico emerso dagli studi di Dessì possa interagire proficuamente con la rete drenante proposta da Patscheider. In altre parole si vuole valutare se i flussi di scambio tra il sistema idrogeologico e la rete superficiale proposta possano consentire di raggiungere i risultati sperati in maniera efficiente”.

“L’esito di queste ulteriori indagini, che richiedono l’attento monitoraggio della falda per i prossimi mesi, saranno disponibili nel corso della prossima estate”, ha concluso Dal Medico. Il primo cittadino ha ricordato che sono stati già stanziati i fondi per l’allargamento del canale Corridoni. Intervento, questo, che verrà effettuato nella primavera del 2023.

Alla conferenza stampa sono intervenuti anche il geologo del Comune Nikolaus Mittermair, l’ingegner Stefan Götsch, diretto dell’Ufficio strade e infrastrutture, l’ingegner Fabio De Polo dell’Agenzia provinciale per la protezione civile e il geologo Ambrogio Dessì, già incaricato nel novembre del 2018 di elaborare uno studio sulla falda acquifera di Sinigo e ora consulente esterno della Giunta Dal Medico.

In apertura: il geologo Dessì durante la conferenza stampa a Merano. Foto Comune di Merano

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